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Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00507 presentata da LULLI ANDREA (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 17/11/2004

Risoluzione in Commissione Atto Camera Risoluzione in Commissione 7-00507 presentata da ANDREA LULLI mercoledì 17 novembre 2004 nella seduta n. 548 La X Commissione, premesso che: l'industria manifatturiera del made in Italy, concentrata nei distretti industriali, rappresenta un punto di forza della nostra economia e del nostro export; il saldo import-export dei settori manifatturieri dei beni di consumo alla persona e alla casa (made in Italy) e della meccanica leggera continua, seppure con segni preoccupanti di crisi, a mantenere un rilevante attivo, che consente al nostro Paese anche di far fronte alla bolletta energetica, che ci vede in costante deficit nella bilancia dei pagamenti; tali settori produttivi rappresentano una larga fascia di occupazione dell'Italia e sono altresì sede delle migliori capacità creative del lavoro e di imprenditorialità; i mutati scenari internazionali e le evoluzioni degli accordi in sede WTO, rendono più ardua la competizione sui mercati internazionali per le nostre produzioni e necessitano di politiche industriali innovative e, allo stesso tempo, in grado di dare risposte sul piano della tenuta sociale e economica dei distretti industriali; il perdurare di una situazione di crisi produttiva può minare la tradizionale capacità di adattamento flessibile alle esigenze dei mercati da parte delle imprese situate nei distretti industriali, con possibili conseguenze negative per i livelli occupazionali e la redditività delle aziende, che può minare la coesione sociale e innestare una spirale recessiva per l'economia nazionale, impegna il Governo: a valutare la possibilità di adottare, nei primi mesi del 2005, una o più iniziative, anche di natura normativa, per fornire strumenti per la gestione dei processi di crisi e ristrutturazione nei distretti industriali, in particolare riferiti: 1) all'estensione dei benefici della legge n. 223 del 1991 (Cigs) per tutte le aziende industriali e artigiane, situate nei distretti industriali, indipendentemente dal numero di addetti di ciascuna di essa; 2) alla cessazione delle attività artigiane condotte da lavoratori autonomi contoterzisti che operano da più di 25 anni nei distretti industriali; 3)ad incentivi volti a favorire accorpamenti tra aziende e eventuali rilocalizzazioni di imprese per facilitare la riorganizzazione delle filiere produttive di distretto; 4) ad azioni di coordinamento e animazione, con la università e centri di ricerca pubblici e/o privati locali e nazionali, per diffondere le nuove conoscenze tecnico-scientifiche (nanotecnologie, biotecnologie, tecnologie per lo spazio, nuovi materiali, eccetera), fare incontrare il tradizionale saper fare della nostra industria manifatturiera con i nuovi saperi, anche attraverso programmi mirati di formazione, al fine di favorire le innovazioni. (7-00507) «Lulli, Innocenti, Gambini, Magnolfi, Gasperoni, Motta, Guerzoni, Nannicini, Giacomelli, Cazzaro, Ruggeri, Raffaella Mariani, Paola Mariani, De Brasi, Provera, Fluvi, Nicola Rossi, Franci, Bimbi, Michele Ventura, Filippeschi, Tedeschi, Albonetti, Sandi, Nigra».

 
Cronologia
martedì 2 novembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Il Presidente degli Stati Uniti George W. Bush batte il democratico John Kerry alle elezioni presidenziali ed ottiene il suo secondo mandato.

giovedì 18 novembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Il Parlamento europeo approva la proposta della nuova Commissione europea, guidata dal portoghese José Manuel Barroso, appartenente al PPE.