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Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13026 presentata da GAZZARA ANTONINO (FORZA ITALIA) in data 16/02/2005

Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-13026 presentata da ANTONINO GAZZARA mercoledì 16 febbraio 2005 nella seduta n. 587 GAZZARA, FRIGERIO, BORRIELLO, TABORELLI, DI VIRGILIO, COLLAVINI, SARDELLI, LECCISI, de GHISLANZONI CARDOLI, GARAGNANI, ZAMA, PALUMBO, SCHERINI, GIACOMO ANGELO ROSARIO VENTURA, MAURO, CICALA, GERMANÀ, MORETTI, SPINA DIANA, PERROTTA, CAMPA, BAIAMONTE, AMATO, MISURACA, MARINELLO, CRIMI, NICOTRA, CUCCU, STAGNO D'ALCONTRES, MINOLI ROTA e CARLUCCI. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. - Per sapere - premesso che: la Fondazione Enasarco è l'Ente di previdenza integrativa obbligatoria degli Agenti e Rappresentanti di Commercio; detto Ente ha la proprietà di circa 18.000 unità immobiliari, per lo più ubicate in Roma, che in bilancio vengono valutate tre miliardi e mezzo di euro; gli organi di stampa hanno a più riprese riportato la notizia che la Fondazione intende procedere alla valutazione del patrimonio immobiliare per la successiva dismissione; gli Agenti e Rappresentanti di Commercio hanno manifestato preoccupazione per una operazione che rischia - se mal governata - di tradursi in un grave danno per il futuro della categoria; è indubbio che proprio la grossa rivalutazione del patrimonio che si vorrebbe dismettere ha consentito al bilancio della Fondazione di rispettare i criteri posti alla base della privatizzazione; in data 8 febbraio 2005 la Fondazione ha pubblicato un bando di gara per affidare, con la procedura dell'appalto concorso, l'incarico di redigere un progetto mirante a monitorare e valutare gli immobili con l'obiettivo di individuare una o più società di gestione del risparmio, per il conferimento dell'intero pacchetto in fondi comuni di investimento immobiliare o per il collocamento delle quote dei predetti fondi; tale delicata operazione deve essere caratterizzata, nell'interesse della categoria, dalla massima trasparenza, ricercando la maggiore possibile partecipazione da parte delle società interessate; la fondazione, però, ha ritenuto di doversi avvalere di una procedura accelerata, stabilendo un termine di soli 20 giorni per la presentazione delle domande; notoriamente a tale tipo di procedura si può fare ricorso solo ove esista una urgenza effettiva che non può essere generata da problemi organizzativi e/o ritardi di chi pubblica il bando, ma da esigenze esterne ed imprevedibili; oltretutto, è impensabile che la fissazione di un termine congruo, ad esempio 60 giorni, avrebbe potuto arrecare danni alla Fondazione, visto che il Consiglio che ha emanato la decisione è insediato da più di 3 anni, mentre appare credibile che la ristrettezza del termine applicato possa di fatto evitare il formarsi di una molteplicità di offerte, limitando la concorrenza e, conseguentemente non realizzando al meglio l'interesse dell'Ente -: quali provvedimenti intendano assumere per dare trasparenza all'azione della Fondazione (con particolare riferimento alla congruità dei requisiti per la selezione dei partecipanti, e al termine breve fissato) e consentire una maggiore partecipazione dei potenziali concorrenti.(4-13026)

 
Cronologia
venerdì 4 febbraio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    A Baghdad viene rapita Giuliana Sgrena, giornalista del quotidiano Il manifesto.

mercoledì 16 febbraio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Entra in vigore il trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale, sottoscritto nella città giapponese di Kyōto l'11 dicembre 1997, da più di 160 paesi nell'ambito della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Protocollo di Kyoto).

venerdì 4 marzo
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Nicola Calipari, un funzionario del Servizio per le informazioni e la sicurezza militare, viene ucciso in Iraq da soldati americani, durante la liberazione della giornalista Giuliana Sgrena.