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Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

MOZIONE 1/00446 presentata da ZANELLA LUANA (MISTO-VERDI-L'UNIONE) in data 20/04/2005

Mozione Atto Camera Mozione 1-00446 presentata da LUANA ZANELLA mercoledì 20 aprile 2005 nella seduta n. 615 La Camera, premesso che: nella stagione che va dalla metà di marzo al 15 maggio, ogni anno, sul pack della costa est del Canada vengono regolarmente massacrati a colpi di randello e spesso scuoiati ancora vivi, esemplari di foca artica ( Phoca groenlandica e Cystophora cristata , rispettivamente Foca della Groenlandia e Foca dal cappuccio) che, nel 95 per cento dei casi, hanno un'età compresa tra i 12 giorni e i 12 mesi; seppure la caccia abbia inizio ufficialmente il 15 novembre, il periodo in cui avvengono il maggior numero di macabri abbattimenti, va dal 15 marzo al 15 maggio, per la presenza dei cuccioli, ambiti trofei; infatti il Governo canadese ha vietato la caccia solo per gli esemplari di foca groenlandica inferiori a circa 12 giorni di vita; il Governo canadese ha autorizzato il massacro di questi animali in un piano ufficiale di gestione, che dal 2003 al 2005 prevede l'abbattimento di poco meno di 1 milione di esemplari (di 975.000). Solo nel 2004 sono stati uccisi 350.000 cuccioli di foca; il Governo canadese, secondo il «Report from the Canadian institute for business and enviroment», ha fornito enormi sussidi all'industria di questo tipo di caccia, infatti tra il 1995 e il 2001 ha donato in sussidi circa 20 milioni di dollari all'industria della caccia alla foca; il reddito dei cacciatori per questa attività è tuttavia molto basso, circa 1500 dollari per ogni battuta di caccia annuale, per ogni cacciatore; il «Canada's department of fisheries and oceans» riferisce che nonostante nel 2001 fossero state emesse circa 12.000 licenze di caccia, in realtà solamente 4000 cacciatori hanno partecipato alla caccia. Infatti le licenze di caccia costano solo 5 dollari all'anno e sono soggette ad un rinnovo annuale obbligatorio, indipendentemente dalla partecipazione alla caccia; i cuccioli appena nati stanno per essere trucidati anche quest'anno, la stagione è appena iniziata e si stima che verranno uccisi 350 mila animali a partire dal 29 di marzo 2005; si prediligono i cuccioli sia per la loro candida e soffice pelliccia sia perché si tratta di animali inermi e indifesi che, incapaci di reagire, vengono barbaramente percossi con bastoni, muniti di arpione all'estremità; gli animali così feriti sono poi sommariamente smembrati e molto spesso scuoiati ancora vivi, così come dimostrato da un rapporto stilato da un gruppo di veterinari indipendenti nel 2001; tuttavia anche la pelliccia a macchia grigia che è tipica di animali di circa 1 o 3 mesi di vita è molto richiesta nel mercato della moda; l'importazione di pelli di foca dal manto bianco (animali con meno di 2 settimane di vita) è proibita nell'Unione europea fin dal 1983. Altri prodotti in commercio, anche in Italia, sono l'olio e il grasso di foca; il massacro continua anche perché le foche sono erroneamente considerate dal Governo canadese come le principali responsabili del declino degli stock di merluzzo, mentre, come confermano numerose ricerche scientifiche, la diminuzione della popolazione di merluzzo è dovuta allo sfruttamento eccessivo e sconsiderato delle risorse ittiche, avvenuto negli ultimi 50 anni a seguito di politiche di eccessivo sfruttamento delle risorse naturali messe in pratica dal Governo canadese; in pratica il Governo canadese, attribuendo alle foche la riduzione del patrimonio ittico, ne giustifica di fatto il massacro fornendo finanche cospicui finanziamenti al settore e senza assumere efficienti misure per una corretta gestione della pesca; la competizione generata tra foche e pescatori non favorisce l'individuazione del vero problema né la sua soluzione; inoltre viene così alimentato il mercato delle pellicce che trova nei nostri paesi un mercato fiorente, il mercato di queste pellicce è infatti estremamente limitato in Canada, se non inesistente; il «Canada's department of fisheries and oceans» promuove ed è responsabile di questo tipo di caccia, della sua «gestione», dei controlli e delle verifiche che teoricamente andrebbero effettuate sul campo, ma, come è evidente dai numerosi filmati realizzati dalle più importanti associazioni animaliste e ambientaliste del mondo come IFAW (International fund for animal welfare), the US Humane society e da associazioni italiane come la LAV, la caccia continua ad avvenire con metodi brutali e cruenti; ne consegue che il «Marine mammal regulations» e il «Criminal code of Canada» vengono disattesi regolarmente; l'«Animal protection institute» canadese riferisce che le modalità di uccisione delle foche avviene, come testimoniano i video e come ha verificato il team di veterinari indipendenti nel report del 2001, in modo crudele e barbaro ed inoltre questa pratica è da considerarsi insostenibile, anche perché mette a serio rischio tutta la popolazione delle foche artiche, sia della foca della Groenlandia che della foca dal cappuccio; con due distinte risoluzioni in commissione, approvate all'unanimità il 22 aprile 2004 (8-00080) e il 15 dicembre 2004 (8-00106), la commissione affari esteri della Camera ha impegnato il Governo a: vegliare affinché venga data piena applicazione alla legislazione nazionale, internazionale e comunitaria che fa divieto di importazione e commercializzazione di prodotti derivati da cuccioli di foche; adoperarsi al fine di favorire una riconsiderazione della legislazione nazionale relativa al settore conciario, con particolare riguardo all'introduzione in Italia di pelli di cuccioli di foca la cui uccisione è vietata dal Governo canadese e dalle vigenti disposizioni comunitarie; promuovere in tutte le sedi internazionali, e comunitarie iniziative normative dirette a vietare, come in Usa e Belgio, l'utilizzo di foche o parti di foca per la produzione o il confezionamento di pelli, pellicce, capi di abbigliamento e articoli di pelletteria, oggetti, detenzione o commercializzazione, introduzione nel territorio nazionale; il 15 marzo 2005 in più di 50 città del mondo si è manifestato di fronte alle Ambasciate canadesi per porre fine allo sterminio di 350.000 cuccioli di foca, impegna il Governo: ad illustrare dettagliatamente tutte le iniziative adottate in attuazione degli impegni presi in Parlamento con le risoluzioni unanimemente presentate e approvate; a sollecitare fermamente, ufficialmente il Governo canadese ad impedire la pratica barbara e cruenta del massacro di centinaia di migliaia di piccole foche, pratica che si svolge non solo nel territorio canadese; ad adottare con urgenza iniziative, sia in ambito nazionale che in ambito comunitario, per la messa al bando di qualunque tipo di prodotto che derivi dalla uccisione delle foche - pelli, pellicce, olii e grassi - come è già stato fatto negli Stati Uniti nel 1972 e dal Belgio nel 2004; a sostenere tutte le iniziative promosse in sedi internazionali dalle organizzazioni non governative e associazioni contro la pratica di uccisione delle foche. (1-00446) «Zanella, Calzolaio, Adduce, Agostini, Amici, Angioni, Bandoli, Battaglia, Giovanni Bianchi, Bielli, Boato, Bogi, Bolognesi, Bulgarelli, Burani Procaccini, Camo, Cazzaro, Cennamo, Cento, Chiaromonte, Cima, D'Agrò, Deiana, Didonè, Di Serio D'Antona, Di Teodoro, Fanfani, Fiori, Folena, Giachetti, Alfonso Gianni, Giulietti, Grillini, Intini, Labate, Landi Di Chiavenna, Lion, Maccanico, Filippo Mancuso, Gianni Mancuso, Mantovani, Manzini, Mazzoni, Piglionica, Mazzuca Poggiolini, Melandri, Meroi, Montecchi, Moroni, Motta, Mussi, Nesi, Panattoni, Pecoraro Scanio, Pennacchi, Perrotta, Piscitello, Pistone, Quartiani, Ramponi, Ranieri, Realacci, Rocchi, Rosato, Ruggeri, Russo Spena, Ruzzante, Sandi, Sasso, Sgobio, Tolotti, Trupia, Valpiana, Vendola, Vernetti, Widmann, Zacchera, Zama, Schmidt, Benvenuto, Carbonella, Cirielli, Duca, Franceschini, Gasperoni, Lucidi, Ottone, Provera, Catanoso».

 
Cronologia
martedì 19 aprile
  • Politica, cultura e società
    La direzione di Alleanza nazionale precisa la linea del partito sulla situazione politica e annuncia che i ministri, i viceministri e i sottosegretari di AN hanno rassegnato al Presidente le dimissioni dai loro incarichi.

mercoledì 20 aprile
  • Parlamento e istituzioni
    Nel pomeriggio il Presidente del Consiglio Berlusconi rende comunicazioni al Senato e al termine dell'intervento annuncia le dimissioni del proprio Governo.

venerdì 22 aprile
  • Parlamento e istituzioni
    Il Presidente della Repubblica conferisce nuovamente a Silvio Berlusconi (FI) l'incarico di formare il nuovo governo.