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Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/01642 presentata da RUGGHIA ANTONIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 30/07/2005

Interpellanza Atto Camera Interpellanza 2-01642 presentata da ANTONIO RUGGHIA sabato 30 luglio 2005 nella seduta n. 666 I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio, il Ministro dell'interno, per sapere - premesso che: in questi ultimi anni l'Aeroporto di Ciampino ha avuto una forte crescita in termini di volume di voli complessivi e numero di passeggeri, soprattutto per effetto dell'espansione delle compagnie low cost ; i passeggeri, da 829.511 dell'anno 2000, per altro molto superiori agli anni precedenti per l'evento giubilare, sono arrivati a 1.794.285 nel 2003 e a 2.556.046 nel 2004 (+ 42,5 per cento). Per l'anno in corso si prevede di superare i 3.500.000 passeggeri mentre le compagnie aeree e la società di gestione indicano come possibile l'obiettivo di 7.000.000 di passeggeri per i prossimi anni; i movimenti aerei sullo scalo, che assolve molteplici funzioni oltre ai voli di linea nazionali ed internazionali (Aeroporto Militare, Servizi di Rappresentanza dello Stato, Charter, Aerotaxi e Cargo), sono passati dai 28.471 del 2000 ai 44.263 del 2004, con la previsione di superare per l'anno 2005 i 50.000 movimenti. Sono peraltro notevolmente aumentati i voli notturni; nel Comune di Ciampino, in data 6 giugno 2005, si è tenuta una seduta aperta del Consiglio Comunale per lamentare la mancanza di una programmazione condivisa sull'attività dell'Aeroporto, decisa esclusivamente sulla base degli interessi economici delle compagnie aeree, con l'assenza di qualsiasi forma di risarcimento per la popolazione; lo sviluppo dell'attività aeroportuale aggrava una già difficile situazione ambientale del Comune di Ciampino, delle frazioni di Marino, dei quartieri di Roma, posti in prossimità dello scalo; il territorio del Comune di Ciampino, in particolare, è già sottoposto ad un intenso traffico veicolare ed è caratterizzato dalla presenza delle trincee ferroviarie delle linee FS dei Castelli e della Roma Cassino, che determinano disagi alla popolazione; a seguito di un monitoraggio acustico nel Comune di Ciampino, operato dal Servizio Tutela dell'Aria dell'Assessorato all'Ambiente della Provincia di Roma, nel periodo 1 o maggio-24 luglio 2002, si è evidenziato come: «dall'analisi dei dati emerge una situazione di inquinamento acustico in tutti i siti monitorati. I limiti massimi stabiliti dal DPCM 14/11/1997, in tutti e quattro i siti, vengono superati sia nel periodo diurno che notturno». Analoghi studi sulla qualità dell'aria hanno rilevato una preoccupante condizione di stress ambientale; il forte incremento delle attività aeroportuali, e le previsioni di ulteriore sviluppo dello scalo, non tengono in alcun conto la carente situazione delle infrastrutture per la mobilità (l'Aeroporto non è collegato alla ferrovia che pure corre lungo il suo perimetro) e le ricadute negative sul già congestionato traffico veicolare; sull'aeroporto di Ciampino non esiste un sistema di monitoraggio acustico ed atmosferico, non è stato effettuato alcun programma di studio epidemiologico per valutare sulla popolazione gli effetti dell'inquinamento, non sono stati verificati i fattori di rischio considerando che la pista è posta in prossimità delle abitazioni; il Comune di Ciampino, nella già citata riunione del Consiglio Comunale, ha chiesto un tavolo di concertazione per programmare l'attività compatibile dello scalo bloccando contestualmente ogni ipotesi di ulteriore sviluppo; la legge 350 del 24 dicembre 2003, al comma 11 dell'articolo 2, ha stabilito che una quota del 20 per cento dell'addizionale sui diritti d'imbarco dei passeggeri venga destinato ai comuni del sedime aeroportuale o con lo stesso confinanti -: quali interventi intenda assumere urgentemente per rispondere alle attese delle popolazioni coinvolte; se non intenda avviare tutte le iniziative necessarie a tutela la salute della popolazione dai rischi connessi all'attività dello scalo aereo, anche attraverso una rigorosa valutazione di impatto ambientale strategica, che tenga conto di tutti i fattori di inquinamento presenti sul territorio interessato; se considerando che l'Aeroporto è gestito direttamente dall'Enac, non intenda individuare forme di partecipazione degli Enti Locali circa i programma futuri; se sia stata effettuata dal Ministero competente la ripartizione delle somme destinate ai comuni dalla legge 350 del 24 dicembre 2003; quali interventi siano stati concretamente attuati dal Ministero dell'interno ai fini della prevenzione, del contrasto alla criminalità e al potenziamento della sicurezza sull'aeroporto di Ciampino. (2-01642) «Rugghia, Duca, Meta, Coluccini».

 
Cronologia
mercoledì 20 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge: Delega al Governo per la riforma dell' ordinamento giudiziario di cui al regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12, per il decentramento del Ministero della giustizia, per la modifica della disciplina concernente il Consiglio di presidenza della Corte dei conti e il Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa, nonché per l' emanazione di un testo unico (AC 4636-bis-D), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia, che è accordata con 312 voti favorevoli, 225 contrari e 1 astenuto. Il provvedimento è stato approvato dal Senato il 28 giugno 2005 (legge 25 luglio 2005, n. 150).