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Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA URGENTE 2/01730 presentata da GRILLINI FRANCO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 15/11/2005

Interpellanza urgente Atto Camera Interpellanza urgente 2-01730 presentata da FRANCO GRILLINI martedì 15 novembre 2005 nella seduta n. 705 I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, il Ministro della difesa, per sapere - premesso che: da agenzie stampa, quotidiani e telegiornali di domenica 13 novembre e lunedì 14 novembre si è appreso dell'esclusione di Adele Parrillo, ex convivente di Stefano Rolla, uno degli italiani uccisi nell'attentato di Nassiriya del 12 novembre 2003, dalla commemorazione, ufficiale delle vittime, svoltasi il 12 novembre 2005 all'Altare della Patria perché pur essendo la compagna di Stefano Rolla non erano ufficialmente sposati; l'esclusione di Adele Parrillo, come racconta la stessa al quotidiano La Repubblica il 13 novembre 2005 è stata brutale: «Quando sono arrivata al Vittoriano - ricorda la vedova - un'agente donna mi ha chiesto chi fossi. Famiglia Rolla, ho risposto. "No, non risulta". Sono stata afferrata da tre gendarmi, che trascinandomi per terra per, alcuni metri mi hanno portata via a forza. Sono rimasta piantonata per un'ora, proprio per impedirmi di partecipare alla cerimonia». Tremava, non riusciva neppure a sorseggiare un po' d'acqua. «Mi è venuta una crisi di panico. È stata un'ora di violenza. Lì, bloccata e maltrattata. Si fa così ad una donna di cinquant'anni?». il sottosegretario di Stato per l'interno Antonio D'Alì, rispondendo ad una interpellanza (la n. 2-01381 discussa alla Camera il 10 dicembre 2004) sul caso Parrillo si era impegnato, a vigilare «per quel che riguarda future cerimonie commemorative», «affinché, il ministero dell'interno, pur tenendo conto della posizione dei familiari secondo la normativa vigente, rispetti la storia personale e gli affetti che legittimano il diritto della signora Parrillo a partecipare appieno alla condivisione del comune dolore e dei comuni sentimenti che animano tutti noi nel ricordo degli eroi caduti a Nassiriya, e ciò al di là di ogni formalismo di legge, che comunque compete al Parlamento rimuovere, e mi auguro che ciò accada» e che un'altra interrogazione (la n. 2-01537 presentata da Franco Grillini, martedì 26 aprile 2005) sul caso Parrillo attende, da tempo risposta -: quali iniziative intendano adottare, per mantenere l'impegno preso in occasione della risposta all'interpellanza n. 2-01381 discussa alla Camera il 17 dicembre 2004, per fare in modo che gli episodi summenzionati non si ripetano; se non intendano scusarsi ufficialmente con Adele Parrillo per il brutale trattamento subito; se, come gesto di riparazione, Adele Parrillo, possa essere inserita nell'elenco dei familiari delle vittime dell'attentato di Nassiriya ed ottenere, come da lei sinora inutilmente richiesto, lo stesso trattamento riservato alle vedove delle vittime di Nassiriya; quali iniziative, anche normative intendano adottare in situazioni analoghe, a riconoscimento e tutela dei conviventi del personale militare e civile italiano in missione in Iraq e in altri Paesi per conto della Repubblica. (2-01730) «Grillini, Lulli, Panattoni, Filippeschi, Pennacchi, Magnolfi, Lolli, Zaccaria, Guerzoni, Turco, Maura Cossutta, Sciacca, Visco, Nigra, Alfonso Gianni, Meta, Nieddu, Pettinari, Bandoli, Russo Spena, Luongo, Cialente, Sasso, Chianale, Titti De Simone, Zanotti, Buffo, Crucianelli, Carli, Martella, Leoni, Bellillo, Zanella, Amici, Crisci, Mariotti, Michele Ventura, Borrelli, Zunino, Abbondanzieri, Grandi, Folena, Lucidi, Giordano, Gambini, Giacco, Vigni, Olivieri, Rossiello, Rava, Galante, Franci, Albonetti, Calzolaio, Siniscalchi, Bonito, Montecchi, Soda, Fumagalli, Frigato».





 
Cronologia
giovedì 10 novembre
  • Parlamento e istituzioni
    Annibale Marini è eletto Presidente della Corte costituzionale

giovedì 17 novembre
  • Politica, cultura e società
    I Socialisti democratici italiani e i Radicali Italiani siglano un'alleanza di ispirazione radical-socialista, sotto il simbolo della “Rosa nel pugno”.