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Atto Senato Interrogazione a risposta scritta 4-00017 presentata da VALERIO CARRARA giovedì 18 maggio 2006 nella seduta n.005 CARRARA. - Al Ministro dell'interno. Premesso
che: il
Ministero dell'interno – Dipartimento della pubblica sicurezza
– Direzione centrale dei servizi tecnico logistici e della gestione
patrimoniale – Area V – Equipaggiamento, ha indetto una gara
d'appalto-concorso in ambito UE/WTO, con procedura ristretta, per
la fornitura di n. 5000 caschi da motociclista occorrenti per le esigenze
della Polizia di Stato; detto
appalto concorso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 107 del 10 maggio 2005; a
seguito della ricezione della lettera d'invito n. 600 C/EQ/C FAC/501/1,
Opticos S.r.l. (Gruppo Nolan) aderiva al bando di gara suddetto, presentando
secondo i termini prescritti una propria offerta, unitamente ad un deposito
cauzionale pari a 116.250,00 euro (ad oggi ancora vincolato) a fronte del
valore commerciale della fornitura di cui trattasi valutato in 2.325.000
euro IVA esclusa; considerato
che: con
riferimento a tale appalto-concorso, si giungeva alla convocazione per
il giorno 2 dicembre 2005 della Commissione presieduta dal dott. Giulio
Callini, nominata per esaminare le offerte; in
tale riunione si procedeva all'apertura delle buste contenenti le
offerte nonché alla lettura dei punteggi ottenuti in base agli elementi
di valutazione delle offerte, dai quali risultava di tutta evidenza ad
ogni presente, il raggiungimento da parte di Opticos del maggior punteggio
ai fini della relativa aggiudicazione; contestualmente
all'inizio della formalizzazione di tali risultanze, la riunione veniva
interrotta per la presentazione di un non meglio precisato ricorso al TAR,
da parte di un soggetto non ammesso alla gara e non altrimenti identificato; dal
momento di tale interruzione, mai formalizzata alla Opticos, la stessa
non ha più ottenuto alcuna informazione in merito al prosieguo della
procedura; alla
luce di ciò Opticos richiedeva, con raccomandata del 20 febbraio
2006, informazioni in merito; a
tale richiesta seguiva comunicazione del Ministero datata 6 marzo 2006,
in cui si rendeva nota la sospensione della procedura in corso a seguito
di un ricorso giudiziale al TAR, senza ulteriori dettagli in merito; alla
luce di ciò, Opticos, in data 29 marzo 2006, richiedeva tramite
lettera raccomandata indirizzata al competente Ministero, di poter accedere
(ai sensi della legge 241/1990) ai verbali/documenti, e tramite lettera
raccomandata indirizzata al Prefetto Nicola Izzo (Direttore centrale Dipartimento
della pubblica sicurezza), ulteriori chiarimenti ed informazioni in merito
alla procedura di cui trattasi, ricevendo accoglimento alla sola sua prima
richiesta e nessun riscontro in merito alla seconda; Opticos,
pertanto, accedeva al verbale di gara relativo alla riunione della Commissione,
dal quale risultava formalizzato l'ottenimento da parte di Opticos
del maggior punteggio e nessun riferimento in merito ai motivi interruttivi
dell'aggiudicazione; solo
tramite ricerche personali Opticos veniva a conoscenza del fatto che, su
ricorso della ditta Sicor S.p.A., il TAR del Lazio aveva già accolto
in data 24 novembre 2005 la domanda di sospensione dell'esecuzione
del bando di gara limitatamente al lotto relativo alla fornitura di 5.000
caschi, rinviando al 12 gennaio 2006 l'udienza per l'annullamento
dello stesso bando di gara, udienza nella quale, per l'appunto, veniva
disposto l'annullamento del bando stesso; successivamente
Opticos apprendeva che in data 13 gennaio 2006, il Dipartimento della pubblica
sicurezza provvedeva alla stipula, a mezzo trattativa privata, di un contratto
con la ditta Mirafan S.r.l., per la fornitura di 2.500 caschi integrali; Opticos
prendeva atto del fatto che, tutte queste informazioni, pur essendo già
note allo stesso Ministero prima dell'inoltro da parte della stessa
Opticos delle richieste di informazioni, non venivano alla stessa rese
note, si
chiede di sapere per quale motivo il Ministro in indirizzo, pur essendo
lo stesso Ministero in possesso di tutte le informazioni, non abbia ritenuto
opportuno informare tempestivamente la società Opticos vincitrice
della gara d'appalto. (4-00017)

Atto Senato Risposta scritta pubblicata nel fascicolo n. 005 all'Interrogazione 4-00017
presentata da CARRARA Risposta.
– La procedura concorsuale cui fa riferimento l'interrogante
per la fornitura, tra l'altro, di 5.000 caschi da motociclista per
le esigenze della Polizia di Stato, aveva le forme dell'appalto-concorso
e, pertanto, il provvedimento di aggiudicazione della fornitura medesima,
a termini di legge, era previsto in una fase successiva a quella dell'apertura
delle buste e della valutazione delle relative offerte, demandata alla
Commissione tecnica ministeriale cui viene fatto cenno nello stesso atto
di sindacato ispettivo, in funzione «giudicatrice» e non «aggiudicatrice». La seduta
pubblica del 2 dicembre 2005, pertanto, non è stata interrotta,
ma si è regolarmente conclusa con l'assegnazione di un punteggio
a ciascuna delle offerte economiche pervenute ed ammesse alla gara, per
le determinazioni conclusive di un altro organo dell'amministrazione. La procedura
di gara è stata, invece, interrotta il successivo 12 dicembre 2005,
prima dell'aggiudicazione, allorché è stata notificata
all'amministrazione dell'interno l'ordinanza di sospensiva
del TAR del Lazio, in accoglimento di una istanza presentata dalla SICOR
spa. I competenti
uffici del Dipartimento della pubblica sicurezza hanno quindi provveduto,
da un lato, a trasmettere all'Avvocatura generale dello Stato la documentazione
occorrente per resistere nel giudizio, tuttora pendente, intentato da quella
società e, dall'altro, ad informare, per le vie brevi, della
sospensione intervenuta le ditte interessate, tra le quali, ovviamente,
la Opticos, la cui offerta aveva conseguito il punteggio più alto. La sospensione
della gara, in ottemperanza della ordinanza del TAR del Lazio, è
stata confermata ai responsabili di quest'ultima impresa con la nota
del 6 marzo 2006, citata nell'atto di sindacato ispettivo, mentre
con altra nota del 19 aprile è stato consentito loro l'accesso
agli atti della gara. Pertanto,
detta impresa è stata comunque posta in condizioni di conoscere
lo stato del procedimento, nonché il momento e le ragioni della
sua sospensione. Inoltre, effettivamente,
in conseguenza della sospensione in questione, il Ministero ha provveduto
all'acquisto di un certo numero di caschi da motociclista attraverso
la procedura della trattativa privata, ai sensi dell'articolo 8, lettera d) , del decreto legislativo 402 del 1998, in ragione dell'assoluta
necessità ed urgenza di tali dotazioni per numerosi reparti della
Polizia di Stato. La ditta fornitrice
è stata prescelta sulla base degli esiti di una gara espletata dall'amministrazione
della Polizia penitenziaria ed aggiudicata con il criterio dell'offerta
economicamente più vantaggiosa. Il Vice Ministro dell'interno Minniti