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Documenti ed Atti

XV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00028 presentata da CAPELLI GIOVANNA (RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA) in data 13/06/2006

Atto Senato Interrogazione a risposta orale 3-00028 presentata da GIOVANNA CAPELLI martedì 13 giugno 2006 nella seduta n.008 CAPELLI, Gagliardi - Al Ministro dell'istruzione - Premesso che: anche per l'anno scolastico 2006-2007 le dotazioni di organico della scuola statale sono state determinate sulla base di parametri prefissati (tetti regionali) che l'esperienza dei pregressi anni scolastici ha dimostrato essere del tutto inadeguati a sopperire al reale fabbisogno di personale, persino per garantire l'ordinario funzionamento delle istituzioni scolastiche; per effetto di tale artificioso meccanismo l'organico di diritto delle scuole, a fronte di un costante aumento delle iscrizioni, ha subito negli ultimi anni tagli indiscriminati che si ripropongono per il prossimo anno scolastico, in particolare in alcuni gradi di scuola e in determinate aree geografiche, considerato che: in molte realtà non è stata soddisfatta la richiesta di tanti genitori di tempo scuola e di modelli organizzativi come il tempo pieno e prolungato; in molte aree del Paese permane il gravissimo fenomeno delle liste d'attesa nella scuola dell'infanzia; non è garantita l'attivazione di posti finalizzati all'accoglienza ed all'inserimento dei sempre più numerosi alunni stranieri nei territori con percentuali alte di presenza; in molte situazioni non sono stati autorizzati tutti i corsi di educazione degli adulti e serali richiesti; non sono assicurati i posti di sostegno agli alunni diversamente abili, solo parzialmente compensati dai cosiddetti posti in deroga che rappresentano oltre il 40% del totale dei posti, i quali tuttavia sono affidati a docenti precari, soggetti ogni anno a rotazione, con effetto dequalificante di discontinuità nell'integrazione; non sono stati attivati tutti i corsi di strumenti musicali richiesti; in molte scuole, in particolare istituti comprensivi con molti plessi, il numero di collaboratori scolastici previsto non è sufficiente a garantire la copertura del tempo scuola; non è stato assicurato un adeguato numero di posti di collaboratori scolastici nelle scuole in cui sono concentrati gli inidonei al lavoro; negli istituti tecnici e professionali, grazie ad una impropria sovrapposizione tra i profili dell'area docente ed ATA, non è stata garantita la presenza nei laboratori della figura dell'assistente tecnico, con grave danno per la loro funzionalità; premesso inoltre che gli adeguamenti dell'organico di diritto alla situazione di fatto, le cui modalità sono state definite pochi giorni fa, potranno correggere solo in misura molto limitata gli effetti distorsivi sopra evidenziati, si chiede di sapere quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda assumere, con riferimento alle modalità di definizione degli organici per i successivi anni scolastici, al fine di assicurare, per il futuro, la funzionalità delle scuole in base alla rigorosa applicazione dei parametri costitutivi le classi, garantendo così che il diritto all'istruzione, tutelato dalla Costituzione, non sia più compresso a causa dell'insufficienza delle dotazioni organiche. (3-00028)





 
Cronologia
lunedì 5 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    A Nassirya, in Iraq, un soldato italiano, impegnato nella missione militare “Antica Babilonia”, perde la vita in un attentato e altri quattro restano feriti.

martedì 13 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    Il Senato respinge le tre mozioni presentate dall'opposizione contro la decisione del Ministro dell'Università e della ricerca Mussi di ritirare l'adesione italiana alla dichiarazione etica europea contro la ricerca sulle cellule staminali.

domenica 25 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    26 milioni di elettori (52 % degli aventi diritto) si recano alle urne per esprimere il proprio voto sul referendum costituzionale per la modifica della parte seconda della Costituzione. Il 61,29% degli elettori respinge la modifica.