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Documenti ed Atti

XV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00246 presentata da SCHIRRU AMALIA (L' ULIVO) in data 14/06/2006

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00246 presentata da AMALIA SCHIRRU mercoledì 14 giugno 2006 nella seduta n.011 SCHIRRU, ATTILI, FADDA, SANNA e SORO. - Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: l'associazione «La Strada - Centro di servizio per il volontariato Sardegna solidale» che riunisce più di 100 associazioni di volontariato operanti in diversi settori nella Regione Sardegna, ha presentato, all'Ufficio Nazionale per il servizio civile, il progetto «Giovani per il volontariato - Anno terzo» all'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile; con determinazione del 31 marzo 2006 il sopra citato progetto è stato approvato con la limitazione del numero di volontari da 180 a 164 unità; a seguito della richiesta di riesame da parte dell'Ente (prot. N. 588/06 del 10 aprile 2006) il numero dei volontari ammessi nell'ambito del progetto «Giovani per il volontariato - anno terzo» è stato portato da 180 a 179; con deliberazione dell'Ufficio Nazionale del Servizio Civile del 14 aprile 2006 il sopra citato progetto è stato approvato con punteggio di 41; nonostante l'approvazione, il progetto è stato inserito tra quelli non realizzabili per mancanza di finanziamenti; questa situazione, oltre ad aver prodotto una grande delusione nell'Ente presentatore per l'impossibilità di realizzare i progetti di volontariato, nonostante l'approvazione, genera una situazione molto grave per la gestione delle attività che questo ente e le associazioni che lo compongono svolgono sul territorio sardo, che rivestono una grande importanza per il tessuto sociale della Regione e, proprio per l'alto numero di soggetti impegnati, coprono le attività di un vasto territorio -: se ritenga opportuno adottare iniziative normative volte ad ampliare le risorse stanziate per il finanziamento dei progetti di servizio civile presentate dagli enti, anche considerato il numero di anno in anno crescente dei progetti presentati e il fondamentale apporto che i volontari offrono per lo svolgimento delle importanti attività per le quali sono richiesti. (4-00246)

Atto Camera Risposta scritta pubblicata martedì 19 dicembre 2006 nell'allegato B della seduta n. 088 All'Interrogazione 4-00246
presentata da SCHIRRU Risposta. - In ordine ai quesiti posti nell'interrogazione in esame, inerente all'opportunità di adottare iniziative normative volte ad ampliare le risorse stanziate per il finanziamento dei progetti di servizio civile, si fa presente quanto riferito al riguardo dall'Ufficio nazionale per il Servizio civile. Occorre premettere che il Governo, a seguito dell'istituzione del Servizio civile nazionale, ha messo in atto delle strategie finalizzate ad ampliare lo sviluppo di tale istituto. Ciò ha determinato un notevole incremento della domanda e tale incremento è stato talmente superiore alle aspettative, che l'ufficio è stato indotto ad adottare una nuova linea di comportamento, idonea a fronteggiare la mutata situazione, caratterizzata da risorse finanziarie insufficienti a soddisfare l'intera domanda. A partire dal 2004, pertanto, si è proceduto a rendere sia più selettivo l'accesso degli enti al servizio civile, attraverso un sistema di accreditamento; sia ad introdurre un meccanismo di valutazione dei progetti finalizzato a privilegiare la qualità degli stessi. Gli strumenti di selezione utilizzati dall'ufficio hanno consentito di gestire nel modo migliore la crescita dei primi anni senza tuttavia modificare l'andamento crescente della domanda di servizio civile, infatti nell'anno 2004 sono stati avviati 32.211 volontari e approvati 3.844 progetti. Nell'anno 2005, si è registrato un ulteriore incremento delle domande di servizio civile, determinato anche dalla sospensione della leva obbligatoria, in quanto l'articolo 3, comma 1, del decreto legislativo 5 aprile 2002, n. 77, entrato in vigore alla stessa data, ha previsto l'ammissione sia delle donne che degli uomini al servizio civile ed ha elevato a ventotto anni il limite massimo di età per lo svolgimento del servizio stesso. (Si segnala che soltanto questa disposizione è entrata in vigore il 1 gennaio 2005, in quanto le altre disposizioni del decreto legislativo n. 77/2002 sono entrate in vigore il 1 gennaio 2006, ai sensi dell'articolo 2 del decreto legge 9 novembre 2004, n. 266 convertito dalla legge 27 dicembre 2004, n. 306). Al fine di soddisfare la crescente domanda dei giovani, la legge finanziaria per l'anno 2005 ha previsto, nonostante la generale riduzione della spesa pubblica, uno stanziamento pari a 240 milioni di euro da destinare al servizio civile, corrispondente al doppio dello stanziamento relativo all'anno precedente. Tali risorse finanziarie hanno consentito all'ufficio di approvare 3.467 progetti e di impiegare un numero di volontari, pari a 45.175, nettamente superiore rispetto a quello stabilito nell'anno precedente. Occorre evidenziare che i finanziamenti ottenuti per il 2005 hanno consentito, come già accaduto negli anni precedenti, il finanziamento di tutti i progetti approvati dall'ufficio. La crescita del servizio civile è proseguita anche nell'anno 2006, nel corso del quale sono stati presentati circa 8.200 progetti per l'impiego di 108.000 volontari. A seguito dell'esame e valutazione di tali progetti, l'Ufficio ha provveduto ad approvarne 6.298 per l'impiego di 76.020 volontari. Tuttavia, la dotazione del Fondo nazionale per il servizio civile, determinata per l'anno 2006 in 300 milioni di euro circa (207 milioni di euro stanziati nella legge finanziaria e 93 milioni di euro costituiti dalle economie relative agli esercizi finanziari precedenti), non è stata sufficiente a finanziare tutti i progetti approvati. È stato, infatti, possibile finanziare soltanto 3.164 progetti per l'impiego di 45.153 volontari, ma non sono stati finanziati gli altri 3.134 progetti approvati per l'impiego di 30.867 volontari. In particolare, per quanto concerne il progetto di servizio civile denominato «Giovani per il volontariato - Anno terzo» presentato dall'Associazione «La strada-centro di servizio per il volontariato Sardegna solidale», cui l'interrogante fa specifico riferimento, si fa presente che lo stesso è stato approvato con la limitazione del numero dei volontari da 180 a 179 e con l'attribuzione del punteggio 41. Tale progetto, pur essendo stato inserito nella graduatoria dei progetti approvata dall'ufficio in data 18 maggio 2006, ha ottenuto un punteggio che ha impedito l'inserimento dello stesso nel bando per la selezione di 45.147 volontari, in quanto, sulla base delle risorse economiche disponibili, è stato possibile finanziare soltanto 3.164 progetti cui era stato attribuito un punteggio pari o superiore a 48. In merito, poi, allo specifico quesito posto dall'interrogante, volto a conoscere le iniziative del Governo finalizzate ad ampliare le risorse stanziate per il finanziamento dei progetti di servizio civile, si rappresenta che nel decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, recante «Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all'evasione fiscale», convertito in legge 4 agosto 2006, n. 248, è stata inserita la disposizione di cui all'articolo 18, comma 1, che prevede un'integrazione del Fondo nazionale per il servizio civile, per l'anno 2006, pari a 30 milioni di euro. L'ufficio, al fine di utilizzare tali risorse, che rendono possibile il finanziamento di altri progetti per l'impiego di circa 8.000 volontari, ha predisposto un ulteriore bando per la selezione di 7.920 volontari da impiegare nei progetti di servizio civile elencati nell'allegato 1 al bando stesso, che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, n. 70 del 15 settembre 2006. Al riguardo si precisa che l'ufficio per selezionare i progetti da inserire nel bando, ha provveduto a redigere un'altra graduatoria, approvata con determinazione del direttore generale dell'ufficio in data 11 settembre 2006, nella quale sono stati inseriti i progetti riesaminati dall'ufficio, a seguito di istanze di rivalutazione o di ricorsi da parte degli enti, con conseguente attribuzione di un punteggio, nonché i progetti di cui alla precedente graduatoria del 18 maggio 2006, fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili, ovvero con un punteggio pari a 47. È evidente che le nuove risorse stanziate non hanno consentito di avviare tutti i progetti inseriti nella nuova graduatoria, bensì solo quelli cui è stato attribuito un punteggio minimo pari a 47. In particolare, si fa presente che il progetto «Giovani per il volontariato - anno terzo» presentato dall'Associazione «La strada - centro di servizio per il volontariato Sardegna solidale», non è stato inserito nel nuovo bando, in quanto ha riportato un punteggio inferiore a 47. Da ultimo, si rappresenta che con la nuova legge finanziaria, attualmente in discussione in Parlamento, verrà stabilita la nuova dotazione economica per il prossimo anno, che dovrebbe essere incrementata rispetto a quella dell'anno in corso e, pertanto, nel rispetto delle finalità sopra esposte, il Governo interverrà su tutti gli strumenti esistenti per valorizzare e non certo ridimensionare l'esperienza del servizio civile. Il Ministro della solidarietà sociale: Paolo Ferrero.



 
Cronologia
martedì 13 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    Il Senato respinge le tre mozioni presentate dall'opposizione contro la decisione del Ministro dell'Università e della ricerca Mussi di ritirare l'adesione italiana alla dichiarazione etica europea contro la ricerca sulle cellule staminali.

domenica 25 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    26 milioni di elettori (52 % degli aventi diritto) si recano alle urne per esprimere il proprio voto sul referendum costituzionale per la modifica della parte seconda della Costituzione. Il 61,29% degli elettori respinge la modifica.