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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00254 presentata da NACCARATO ALESSANDRO (L' ULIVO) in data 14/06/2006

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00254 presentata da ALESSANDRO NACCARATO mercoledì 14 giugno 2006 nella seduta n.011 NACCARATO. - Al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che: in occasione di un convegno programmato a Verona il 5-6 giugno 2006 ed avente come oggetto il vaccino della cocaina, i mass media (principalmente veneti) sono stati interessati da una campagna dal sapore propagandistico, nei toni e nelle modalità comunicative, che ha visto protagonisti la Regione Veneto con l'Assessore De Poli ed il dr. Serpelloni, Direttore dell'osservatorio regionale sulle dipendenze; nel comunicato stampa che accompagnava l'evento si parlava di avviare uno studio di fattibilità relativamente all'applicazione della fase tre della sperimentazione del vaccino anche alla realtà italiana, che godrebbe del patrocinio del Ministero della Salute e della relativa autorizzazione; tale sperimentazione, sempre stando alle notizie apprese sulla stampa locale, rientrerebbe tra gli obiettivi del finanziamento del progetto START (600.000 euro in tre anni, attuato dal governo Berlusconi), sarebbe organizzato in collaborazione con il dipartimento nazionale antidroga, lo stesso che tecnicamente ha supportato la fondatezza dello stralcio Giovanardi alla legge Fini e che ha contribuito alla realizzazione della conferenza di Palermo, disconosciuta dalle Regioni, dalle società scientifiche che si occupano di dipendenza e dalla maggioranza delle organizzazioni del privato sociale che operano nel settore; la procedura per la sperimentazione del vaccino della cocaina, delineata nel convegno di Verona, presenterebbe aspetti poco chiari quanto a verifiche e decisioni che, ad avviso dell'interrogante, dovrebbero competere al Ministro della Salute, visto che si tratta di materia di esclusiva competenza dello Stato; su questi temi, visto anche il risalto mediatico dato dalla stampa veneta, si possono creare aspettative di cura che rischiano di essere clamorosamente smentite dalla scarsa efficacia del vaccino (come dimostrerebbe la letteratura scientifica e come si evince chiaramente dal sito web dell'unica ditta produttrice la XENOVA) e dalla confusione sulle procedure delineate circa la sperimentazione -: se il Ministro sia al corrente di quanto emerso nel convegno di Verona del 5 e 6 giugno 2006 riguardante il vaccino della cocaina; se il Ministro della Salute abbia concesso il suo patrocinio alla sperimentazione annunciata dalla Regione Veneto del vaccino della cocaina e se vi siano le relative autorizzazioni circa l'iter di sperimentazione o eventuali studi di fattibilità; se il Ministro sia in grado di indicare le garanzie circa l'efficacia del vaccino, visto l'alto indice di ricaduta (75 per cento delle persone vaccinate) e vista la necessità di ripetere continuamente la vaccinazione, dal momento che gli anticorpi decadono nel giro di alcune settimane; se il Ministro non ritenga più utile un aumento degli investimenti nel campo della prevenzione e della lotta alla droga, favorendo politiche che siano in grado di ridurre efficacemente i danni e disincentivando sperimentazioni costose e poco efficaci che rischiano solo di generare aspettative clamorosamente smentite. (4-00254)

 
Cronologia
martedì 13 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    Il Senato respinge le tre mozioni presentate dall'opposizione contro la decisione del Ministro dell'Università e della ricerca Mussi di ritirare l'adesione italiana alla dichiarazione etica europea contro la ricerca sulle cellule staminali.

domenica 25 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    26 milioni di elettori (52 % degli aventi diritto) si recano alle urne per esprimere il proprio voto sul referendum costituzionale per la modifica della parte seconda della Costituzione. Il 61,29% degli elettori respinge la modifica.