Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
INTERPELLANZA 2/00021 presentata da BELLILLO KATIA (COMUNISTI ITALIANI) in data 20/06/2006
Atto Camera Interpellanza 2-00021 presentata da KATIA BELLILLO martedì 20 giugno 2006 nella seduta n.013 La sottoscritta chiede di interpellare il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, il Ministro della solidarietà sociale, il Ministro per le politiche per la famiglia, per sapere - premesso che: la normativa italiana vigente prevede il congedo retribuito biennale in maniera frazionata per facilitare il lavoro di cura di lavoratori e lavoratrici che debbono assistere figli o familiari affetti da disabilità; molti lavoratori che si trovano in questa situazione lamentano che, contrariamente a quanto prevede la normativa vigente, i giorni di ferie maturati e la tredicesima mensilità risultano decurtati, provocando gravi danni alle famiglie che vivono il dramma dell'assistenza alla disabilità; la legge vigente e i vari interventi normativi hanno espresso indirizzi che escludono che i permessi possano incidere sulla maturazione delle ferie e della tredicesima mensilità; il Ministero del lavoro, nel proprio parere del 5 maggio 2004 ha affermato, rifacendosi a direttive comunitarie, che ferie e tredicesima mensilità non possono essere decurtate; il Dipartimento della funzione pubblica, con una propria nota circolare (8 marzo 2005, n. 208) ha confermato la medesima indicazione rispetto alla tredicesima mensilità; il Consiglio di Stato (Parere del 9 novembre 2005, n. 3389) ha stabilito che tredicesima mensilità e ferie non possono essere decurtate quando i permessi sono fruiti in modo non cumulativo agli altri congedi parentali, ricollegandosi alla normativa sulla paternità e sulla maternità (testo unico, decreto legislativo 151/2001); l'INPS con proprie note circolari ha ripreso le indicazioni del Consiglio di Stato nel tentativo di rispondere ad un dubbio interpretativo che crea notevole sperequazioni e disparità di trattamento -: quali iniziative intendano promuovere per risolvere il problema della decurtazione delle giornate di ferie e della tredicesima mensilità per chi gode dei congedi parentali retribuiti biennali goduti in forma frazionata; se non si ritenga di dover adottare un atto interpretativo che possa finalmente eliminare la confusione che si registra da parte di datori di lavoro (pubblici e privati) e di Enti previdenziali a livello territoriale, con interventi ed interpretazioni che di fatto tendono a restringere i diritti sanciti dalla legge e quindi a stravolgere l'intento del legislatore, al fine di sostenere con una concreta azione positiva famiglie già così pesantemente provate. (2-00021) «Bellillo».