Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
INTERPELLANZA URGENTE 2/00040 presentata da LA LOGGIA ENRICO (FORZA ITALIA) in data 03/07/2006
Atto Camera Interpellanza urgente 2-00040 presentata da ENRICO LA LOGGIA lunedì 3 luglio 2006 nella seduta n.017 I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere - premesso che: la regione siciliana ha pienamente assolto all'obbligo di copertura del maggior fabbisogno della spesa sanitaria, relativo all'esercizio 2005, destinando a tale maggiore spesa le risorse discendenti dall'attualizzazione dei flussi di cui al protocollo d'intesa dell'8 ottobre 2005, tra lo Stato e la regione Sicilia, in attuazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 306/2004 che dirime a favore della regione una controversia circa l'attribuzione del gettito dell'imposta sulle assicurazioni RC Auto; tale protocollo non stabiliva a carico della regione Sicilia nessun vincolo all'utilizzo delle risorse attribuite, che avevano natura di entrate correnti in quanto l'attualizzazione dei limiti di impegno, con cui lo stato paga il suo debito verso la regione, era stata debitamente autorizzata dalla Ragioneria Generale dello Stato e quindi tali risorse erano destinabili alla copertura del maggior fabbisogno del settore sanitario; per le ragioni predette ne consegue che tali risorse non rappresentano affatto il frutto di un indebitamento della regione Sicilia; per tali motivi è assolutamente impropria e illegittima, secondo gli interpellanti, l'applicazione alla regione Sicilia della maggiorazione IRAP a causa del presunto superamento dei limiti di spesa sanitaria, anche perché essa rappresenta l'esercizio di un potere sostitutivo inapplicabile alle regioni a statuto speciale anche ai sensi della sentenza della Corte Costituzionale n. 236/2004 -: se non ritenga assolutamente indispensabile ed urgente provvedere affinché alla regione Sicilia non si applichi la maggiorazione IRAP impropriamente e illegittimamente applicata anche alla regione medesima in quanto questa ha già correttamente coperto la maggior spesa sanitaria e non può inoltre essere oggetto dell'esercizio di poteri sostitutivi da parte dello Stato. (2-00040) «La Loggia, Angelino Alfano, Baiamonte, Crimi, Fallica, Floresta, Germanà, Giudice, Marinello, Martino, Miccichè, Minardo, Misuraca, Mormino, Palumbo, Prestigiacomo, Stagno D'Alcontres, Leone».