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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00561 presentata da BRANDOLINI SANDRO (L' ULIVO) in data 13/07/2006

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00561 presentata da SANDRO BRANDOLINI giovedì 13 luglio 2006 nella seduta n.025 BRANDOLINI e PEDULLI. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che: mentre i coniugi Isabella e Luca Falcomer, erano in viaggio di nozze alle Seychelles con il figlio Federico di anni tre, in data 23 giugno 2006, ed erano in escursione in bicicletta a La Digue, transitava un camion a forte velocità provocando la caduta dalla bicicletta in sosta con il bimbo seduto nel seggiolino posteriore il quale sbalzato a terra veniva calpestato dalla ruota posteriore dell'automezzo; il soccorso immediato dei genitori al figlio Federico privo di conoscenza ed il trasporto con lo stesso camion che ha causato l'incidente all'ospedale di La. Digue e successivamente in elicottero all'ospedale di Mahe non evitarono la tragica morte del piccolo Federico; i due coniugi hanno incontrato difficoltà per il trasporto della Salma in Italia -; se il console italiano sia stato messo a conoscenza della vicenda e, in caso affermativo, quale tipo di assistenza abbia prestato alla coppia; quali siano le disposizioni che il Ministero impartisce in casi similari. (4-00561)

Atto Camera Risposta scritta pubblicata martedì 19 settembre 2006 nell'allegato B della seduta n. 037 All'Interrogazione 4-00561
presentata da BRANDOLINI Risposta. - In data 23 giugno 2006, il piccolo Federico Falcomer, nato il 5 aprile 2003, decedeva a seguito di un tragico incidente stradale in località La Digue nelle Seychelles dove si trovava in vacanza con i genitori. Appena appresa la notizia, il Console onorario a Mahè si metteva in contatto con i signori Falcomer, informava l'Ambasciata d'Italia a Nairobi dell'accaduto e si attivava con tempestività per garantire ai coniugi Falcomer la necessaria assistenza per il disbrigo delle pratiche riguardanti il rimpatrio della salma, provvedendo a richiedere le prescritte autorizzazioni alle autorità locali e a quelle italiane ai fini dell'ingresso della salma del comune di residenza. Altresì, predisponeva i documenti per il trasporto del feretro. Alle autorità di La Digue il Console presentava richiesta di ottenere un dettagliato rapporto sulla dinamica dell'incidente. Interveniva, inoltre, di persona, e prontamente, presso gli uffici dell' Air France , riuscendo ad assicurare l'imbarco della salma con il primo collegamento disponibile sull'unico volo settimanale da Mahè a Parigi (28 giugno 2006) e da Parigi a Bologna con il primo volo abilitato al trasporto di salme, previsto solo il giorno successivo. L'Ambasciata a Nairobi a sua volta sosteneva l'azione del Console presso l' Air France contattando anche il Consolato generale a Parigi che svolgeva premure presso la detta compagnia aerea. Ai coniugi Isabella e Luca Falcomer veniva rivolta ogni possibile assistenza e gli stessi venivano puntualmente informati degli interventi svolti dal Console onorario per reperire il volo sul quale la salma è poi rientrata in Italia. Si fa presente che le Rappresentanze all'estero sono tenute, per il rimpatrio delle salme a richiedere al Comune di destinazione il nulla osta alla tumulazione della salma, e alle autorità locali l'autorizzazione alla partenza. Il feretro deve essere munito del passaporto mortuario, previsto dal nostro regolamento di polizia mortuaria di cui al decreto del Presidente della Repubblica 285 del 10 settembre 1990. Si può affermare che il rimpatrio della salma è stato operato nel minor tempo possibile, considerato che l'incidente è avvenuto il venerdì, che il necessario nulla osta non è stato ottenuto prima del lunedì seguente, nonché per le ragioni suindicate relative ai collegamenti aerei. Il Viceministro degli affari esteri: Patrizia Sentinelli.



 
Cronologia
mercoledì 12 luglio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    In Medio Oriente, dopo l'uccisione di otto militari e il rapimento di altri due da parte di Hezbollah, Israele attacca il Libano.

giovedì 13 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva , con 334 voti favorevoli e 251 contrari, l'articolo unico del d.d.l. C.1287 di conversione del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei ministri e dei Ministeri, sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

sabato 15 luglio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Al G8 di San Pietroburgo si giunge ad un compromesso sul conflitto tra Israele e Libano, chiedendo innanzitutto il rilascio dei militari israeliani e la cessazione degli attacchi di Hamas e Hezbollah e delle operazioni militari di Israele.