Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00606 presentata da BONELLI ANGELO (VERDI) in data 19/07/2006
Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00606 presentata da ANGELO BONELLI mercoledì 19 luglio 2006 nella seduta n.028 BONELLI. - Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio . - Per sapere - premesso che: il commissario del Governo per la sicurezza dei materiali nucleari, Carlo Jean, con ordinanza del 4 luglio 2006, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 160 del 12 luglio 2006, ha autorizzato la Sogin, società che si occupa dello smantellamento delle centrali nucleari italiane dismesse, alla costruzione, presso la centrale nucleare di Latina, degli edifci di «estrazione» e «condizionamento» dei fanghi radioattivi, di un edificio «cutting facility», nonché di un deposito temporaneo di rifiuti radioattivi; il commissario del Governo per la sicurezza dei materiali nucleari, Carlo Jean, ricopre l'incarico di presidente della medesima società alla quale egli stesso, in qualità di commissario del Governo, ha affidato gli interventi previsti dalla citata ordinanza; l'ordinanza emanata dal commissario Jean appare all'interrogante come una incomprensibile forzatura nei confronti del comune di Latina, al quale la stesa Sogin aveva fatto una richiesta di permesso di costruire e il cui iter amministrativo era ancora in corso; secondo quanto previsto dalla direttiva europea Euratom le popolazioni interessate devono essere correttamente informate sugli eventuali rischi connessi alla presenza di siti nucleari; il problema dei rifiuti radioattivi rappresenta una vera e propria emergenza sanitaria ed ambientale, con una preoccupante concentrazione territoriale, visto che circa il 60 per cento dei 51 mila metri cubi di rifiuti nazionali sono stoccati in siti del Lazio -: se non ritengano che il ruolo di Carlo Jean di presidente della Sogin sia incompatibile con quello di Commissario di Governo per la sicurezza dei materiali nucleari, soprattutto alla luce dell'emanazione della citata ordinanza del 4 luglio 2006; quali iniziative intendano assumere per affrontare la delicata questione della gestione dei rifiuti radioattivi in Italia e quali misure intendano adottare per garantire che gli interventi si svolgano con la massima sicurezza per la salute dei cittadini e per la tutela ambientale. (4-00606)