Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XV Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/00039 presentata da SCARPA BONAZZA BUORA PAOLO (FORZA ITALIA) in data 25/07/2006

Atto Senato Interpellanza 2-00039 presentata da PAOLO SCARPA BONAZZA BUORA martedì 25 luglio 2006 nella seduta n.024 SCARPA BONAZZA BUORA - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro del commercio internazionale - Premesso che in data 24 luglio 2006 le agenzie di stampa hanno diffuso la notizia del rinvio sine die del negoziato del Doha Round del WTO (World Trade Organization); tenuto conto che tale decisione determina effetti estremamente rilevanti per l'economia italiana ed in particolare per l'agricoltura, l'agroalimentare e l'industria manufattiera, si chiede di sapere: quali siano state le circostanze che abbiano indotto il WTO a tale decisione di rinvio sine die ; quali siano state le azioni condotte dalla delegazione italiana nei più recenti Consigli CAGRE (Consiglio affari generali e relazioni esterne); quali siano le valutazioni del Governo in ordine alle prospettive del negoziato, peraltro già oggetto di incidenti di percorso a Cancun nel 2003. (2-00039)

 
Cronologia
mercoledì 19 luglio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    La Commissione europea apre una procedura di infrazione contro l'Italia per contestazioni avanzate sulla legge 3 maggio 2004, n. 112 (“legge Gasparri”), in quanto lesiva della concorrenza.

martedì 25 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    Il Senato approva, con 160 voti favorevoli e 53 contrari, l'emendamento 1.100, interamente sostitutivo dell'articolo unico del d.d.l. S.741 di conversione del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, recante disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

mercoledì 26 luglio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    In un vertice a Roma sul conflitto tra Israele e Libano si giunge alla richiesta di invio in tempi rapidi di una forza internazionale di pace e all'apertura di un corridoio umanitario che consenta di aiutare le popolazioni civili. Il Ministro degli esteri D'Alema annuncia la disponibilità dell'Italia a far parte della forza internazionale.