Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01475/034 presentata da FAVA GIOVANNI (LEGA NORD PADANIA) in data 02/08/2006
Atto Camera Ordine del Giorno 9/1475/34 presentato da GIOVANNI FAVA mercoledì 2 agosto 2006 nella seduta n.036 La Camera, premesso che: con l'approvazione dell'articolo 14 del decreto-legge in esame sull'integrazione dei poteri dell'Antitrust sono state poste, ad avviso del presentatore, le basi per nuovi «tonfi» in borsa ed episodi di insider trading ; con la semplice apertura di un procedimento per una possibile infrazione si obbligheranno imprese nazionali come Enel, Eni e Snam Rete Gas ad adottare provvedimenti, cessioni e ristrutturazioni aziendali; con una semplice minaccia, aziende che rappresentano milioni di italiani e grandi fondi di investimento all'estero, dovranno accorrere, con atteggiamenti remissivi, per non incappare nella mannaia del malandrino di turno; il potere, starà tutto nelle mani delle varie Authority, in questo caso l'Antitrust; il Presidente dell'Autorità potrà disporre, d'imperio, in misura cautelativa, il sequestro fino al 3 per cento del capitale dell'azienda. Questo a dispetto del principio di legalità, della possibilità di difesa e dell'interesse nazionale. Quindi poche persone potranno influenzare il mercato senza controlli e senza contraddittorio; nel resto del mondo valgono le leggi del mercato e si sostengono nel campo dell'energia le imprese del settore, il Governo con il suo atteggiamento penalizza pesantemente le stesse e gli azionisti impegna il Governo ad adottare opportune iniziative volte a prevedere un sistema di controllo dell'operato dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato, affinché l'adozione di misure cautelari dopo un «sommario» esame non si traduca in un grave danno per la nostra economia, le nostre aziende ed i risparmiatori. 9/1475/34. Fava.