Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00180 presentata da CAPARINI DAVIDE (LEGA NORD PADANIA) in data 19/09/2006
Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-00180 presentata da DAVIDE CAPARINI martedì 19 settembre 2006 nella seduta n.037 CAPARINI. - Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. - Per sapere - premesso che: il provvedimento di indulto che riduce di tre anni le pene previste per tutti i reati commessi entro il 2 maggio 2006 comporta un rilevante sconto di pena anche per le violazioni delle norme in materia di salute e sicurezza del lavoro; gli omicidi colposi da infortunio sul lavoro e da malattie di origine professionale generalmente non sono sanzionati con pene superiori a quelle previste dall'indulto pertanto tale tipologia di reati risulterà nella stragrande maggioranza impunita; escludendo le pene pecuniarie superiori ai 10.000 euro il provvedimento di indulto sembra interessare secondo l'interrogante in maniera particolare proprio i reati commessi a violazione delle norme di tutela della salute e sicurezza sul lavoro. Per non parlare poi dei lavoratori colpiti dalle patologie dell'amianto, ad esempio, che vedono pregiudicate, con la cancellazione della pena, anche le concrete possibilità di risarcimento; il ripetersi di infortuni sul lavoro con una frequenza e una gravità che attualmente caratterizzano l'anno in corso con un trend particolarmente negativo, evidenzia la stridente contraddizione tra i provvedimenti appena assunti dal Governo e la necessità per il Paese di adottare le misure in grado di contrastare il fenomeno; la non esclusione dal provvedimento di indulto dei reati contro i lavoratori mina la certezza del diritto e legittima dubbi sulla reale volontà di contrasto agli infortuni e malattie professionali -: quali misure il Ministro intenda intraprendere per ridurre gli infortuni e malattie professionali.(5-00180)