Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01042/009 presentata da GARDINI ELISABETTA (FORZA ITALIA) in data 21/09/2006
Atto Camera Ordine del Giorno 9/1042/9 presentato da ELISABETTA GARDINI giovedì 21 settembre 2006 nella seduta n.039 La Camera, premesso che: l'utilizzo di prodotti per la nutrizione delle piante in ambito «amatoriale» ha sempre posto problemi di «dosi di impiego» in quanto la maggior parte dei prodotti in commercio sono prodotti estremamente concentrati il cui utilizzo prevede una fase preliminare di diluizione (generalmente in acqua) prima di essere utlizzati; questa situazione di prodotti pronti all'uso per uso hobbistico la troviamo in campo fitosanitario con la categoria dei PPO (prodotti per piante ornamentali) già diluiti e regolarmente autorizzati dal Ministero della salute; situazione simile la troviamo anche nei prodotti PMC (presidi medico-chirurgici) dove troviamo prodotti già diluiti alle opportune concentrazioni per essere utilizzati tal quali; ed anche i prodotti di questa categoria sono regolarmente autorizzati dallo stesso Ministero della salute; scaturisce l'esigenza di andare incontro al consumatore con prodotti più sicuri sia sotto l'aspetto fitopatologico, sia sotto l'aspetto della sicurezza ai fini della salute umana; le industrie che operano nel settore dei beni di largo consumo hanno già iniziato lo studio e la commercializzazione dei cosiddetti «fertilizzanti pronto all'uso» più comunemente indicati con la sigla inglese RTU che indica « ready to use » al fine di raggiungere i seguenti obiettivi: 1) facilità d'uso da parte del consumatore: essendo il prodotto già opportunamente diluito, la soluzione è già pronta per essere distribuita sul terreno (o sulle foglie) per concimare le piante; 2) nessun pericolo di sovra-dosaggio accidentale: essendo già le concentrazioni del prodotto idonee per nutrire le piante, ne consegue che viene eliminato in maniera definitiva e assoluta il pericolo che, per una qualsiasi distrazione, venga somministrata alla pianta una soluzione concentrata che molto spesso potrebbe danneggiare irreparabilmente la pianta; 3) maggior sicurezza per il consumatore: la diluizione dai sali minerali declassa fortemente la pericolosità del
prodotto rendendolo assolutamente più sicuro anche in caso di ingestione accidentale sia da parte dell'uomo che degli animali; questa realtà purtroppo si è scontrata sia con le norme in vigore ancora per poco (legge n. 748 del 1984 e successive integrazioni) e sia con le recentissime disposizioni legislative che regolano la produzione e la commercializzazione dei prodotti fertilizzanti: decreto legislativo 29 aprile 2006, n. 217; infatti anche tale norma, nel testo principale e nei suoi numerosi allegati, non prevede né la definizione di «fertilizzante pronto all'uso» né l'inclusione dei fertilizzanti pronti all'uso negli allegati; tale situazione ha portato le aziende a commercializzare questi prodotti senza l'utilizzo in etichetta di chiare informazioni per il consumatore (ad esempio concime liquido per tutte le piante) ma cercando di eludere queste disposizioni con indicazioni generiche per non incorrere nelle sanzioni amministratite previste per il non rispetto della norma prima citata; sui prodotti in questione si applica l'aliquota IVA del 20 per cento mentre come sappiamo i prodotti destinati alla nutrizione di piante potrebbero godere di agevolazioni fiscali (aliquota IVA del 4 per cento), impegna il Governo in sede di attuazione delle norme contenute nella legge comunitaria 2006, ad adottare le opportune iniziative volte a prevedere, nell'ambito della disciplina sui fertilizzanti richiamata in premessa, della categoria dei feritlizzanti già diluiti (o pronti all'uso) per il solo uso «hobbistico» per piante da balcone, in vaso o da appartamento. 9/1042/9. Gardini.