Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01608/007 presentata da COSSIGA GIUSEPPE (FORZA ITALIA) in data 26/09/2006
Atto Camera Ordine del Giorno 9/1608/7 presentato da GIUSEPPE COSSIGA martedì 26 settembre 2006 nella seduta n.042 La Camera, preso atto della Risoluzione n. 1701 del 2006 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, che in continuità con le Risoluzioni 1697, 1680, 1655, 1559, 520, 426 e 425, riafferma la necessità di disarmare le milizie libanesi quale precondizione essenziale all'avvio di un serio processo di pace tra Israele e Libano, paese aggredito il primo, ostaggio il secondo, entrambi vittime dell'integralismo terrorista; considerato che quanto previsto dalla stessa risoluzione si inquadra negli interventi da parte della comunità internazionale a tutela della pace e della sicurezza, capisaldi della Civiltà dell'Occidente, minacciate da un terrorismo assassino che si fa bandiera e scudo di una distorta e perversa visione della religione; sottolineato come la partecipazione italiana a questa come ad altre missioni militari testimoni, l'impegno del nostro Paese, sempre e comunque, nella difesa della Pace, oggi in Libano ed in Afghanistan, come ieri in Iraq ed in Kossovo; impegna il Governo: ad assicurare la continuità della politica estera del nostro Paese nell'impegno per la pace e nella lotta contro l'aggressione integralista all'Occidente; a riaffermare l'impegno a non ritirare il contingente militare impiegato in Afghanistan, duramente impegnato, sotto comando NATO e sotto l'egida delle Nazioni Unite, nella salvaguardia dello sviluppo democratico di quel paese e della stabilità internazionale, assicurando tutto il supporto necessario ad un efficace svolgimento della loro passione, in condizioni di sicurezza e di pari dignità con gli altri contingenti, ai nostri soldati schierati in quel teatro, ai quali, per professionalità e senso del dovere, sino al supremo sacrifico, il Paese ed il Parlamento non mancano anche in questa sede di tributare il doveroso omaggio ed il più convinto ringraziamento; ad operarsi, nelle sedi opportune, per il conseguimento del principale obiettivo della risoluzione 1701: il disarmo delle milizie di Hezbollah , partito che - seppur democraticamente presente nel parlamento libanese - fa uso del terrorismo come mezzo per il conseguimento di obiettivi che rappresentano una minaccia alla Pace ed alla stabilità della regione e del mondo. 9/1608/7.Cossiga, La Malfa, Giovanardi, Bertolini, Paoletti Tangheroni, Azzolini,
Martino, Gasparri, Brusca, Fallica, Giudice, Rivolta, Licastro Scardino, Bianco Fiore, Misuraca, Crosetto, Testoni, Simeoni, Gioacchino Alfano, Lupi, Garagnani, Di Virgilio, Uggè, Bricolo, Bernardo, Zanetta, Caligiuri, Zorzato, Pili, Emerenzio Barbieri.