Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00340 presentata da MANCUSO GIANNI (ALLEANZA NAZIONALE) in data 25/10/2006
Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-00340 presentata da GIANNI MANCUSO mercoledì 25 ottobre 2006 nella seduta n.059 MANCUSO. - Al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che: ogni anno le patologie allergiche causate dai pollini risultano in costante aumento, ed in particolare le pollinosi causate dall'Ambrosia la quale contiene un potente allergene (si pensa che ogni pianta del genere Ambrosia sia in grado di produrre fino ad un miliardo di grani polline); questa pianta erbacea, di origine nordamericana è, ormai, diffusa anche in gran parte delle regioni italiane, in particolar modo in Lombardia; i danni provocati dall'Ambrosia Artemisiifolia sono molteplici: negli uomini causa forti allergie a causa del polline inalato, ma anche con il semplice contatto con l'infiorescenza (nei casi più gravi si registrano gravi disturbi respiratori ed asma); all'agricoltura causando infestazione tra le colture di girasoli, rape da foraggia, fave e soia e nei campi incolti; alla natura perché l'Artemisia ha un forte potenziale di diffusione (una singola pianta può produrre circa 3.000 semi che nel suolo conservano la facoltà di germogliare per 40 anni); la regione Lombardia ha già adottato un piano per contrastare questa vera e propria piaga, emettendo una apposita ordinanza, che obbliga i comuni del territorio lombardo, a provvedere all'esecuzione di almeno 3 sfalci all'anno, per evitare il riprodursi di questo infestante ed inoltre è previsto l'obbligo della mappatura delle aree pubbliche ove è presente la pianta in oggetto; tale incremento di pollinosi determina un conseguente aumento della spesa sanitaria per la diagnosi ed il trattamento, e della spesa sociale per la riduzione temporanea della capacità lavorativa dei soggetti affetti da allergia -: se il Governo abbia intenzione di predisporre un piano nazionale di tutela della salute dei cittadini che preveda misure efficaci a contrastare la diffusione sul suolo italiano della Ambrosia Artemisiifolia, seguendo quanto già intrapreso, ad esempio, dalla regione Lombardia; se intenda adottare ulteriori metodi alternativi ed integranti di contenimento, quali la pacciamatura per superfici di limitate dimensioni, oppure incentivando la lavorazione profonda del terreno (come la discatura, con erpice a disco nei campi successivamente al raccolto). (5-00340)