Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/01746-BIS/177 presentata da FASCIANI GIUSEPPINA (L' ULIVO) in data 18/11/2006
Atto Camera Ordine del Giorno 9/1746-BIS/177 presentato da GIUSEPPINA FASCIANI sabato 18 novembre 2006 nella seduta n.075 La Camera, premesso che: il sistema dei parchi nazionali rappresenta una risorsa di carattere strategico per l'intero Paese; occorre liberare tutte le risorse a disposizione degli Enti parco nazionali, evitando di imporre a tali organismi inutili vincoli burocratici e di bilancio, attesa anche la non illimitata disponibilità economica ad essi riconosciuta dallo Stato; in questo ambito, debbono essere valorizzati, anche sotto un profilo simbolico, i comportamenti virtuosi degli Enti parco, al fine di favorire una tendenza alla riduzione delle giacenze di cassa, che risultano tuttora troppo elevate, anche in ragione dei pesanti vincoli posti dalle regole previste dal «patto di stabilità» interno; più in generale, occorre svolgere una riflessione complessiva sulle modalità di nomina dei responsabili degli Enti parco nazionali, che, dopo un periodo di difficoltà segnato da una prassi introdotta nella scorsa legislatura, caratterizzata da commissariamenti e da nomine imposte dal vertice amministrativo statale, dovrebbero tornare ad essere basate sulle intese con le realtà regionali e sul coinvolgimento degli enti locali sul territorio -: impegna il Governo ad individuare - in primo luogo - ogni possibile meccanismo che consenta di allentare i vincoli, eccessivamente stringenti, che derivano al sistema dei parchi nazionali, dalla rigida applicazione delle regole previste dal «patto di stabilità» interno e che costituiscono una delle principali cause della formazione delle rilevanti giacenze di cassa di tali enti; a valorizzare il sistema dei parchi nazionali e a promuovere, in questo ambito, l'attivazione delle «politiche di sistema» previste dalla legge quadro sulle aree protette (legge n. 394 del 1991); a favorire, per i parchi che dispongono di proprio personale addetto alla salvaguardia delle aree protette, la realizzazione di meccanismi che consentano ai parchi stessi di sostenere le spese per detto personale; anche al fine di conseguire positivi effetti in termini organizzativi ed economici, ad affrontare con decisione e in maniera unitaria la questione del trasferimento agli Enti parco nazionali della responsabilità per la gestione delle riserve naturali statali ricadenti, in tutto o in parte, all'interno dei parchi stessi, secondo
le linee di indirizzo già indicate anche nell'ambito della Conferenza Stato-regioni. 9/1746- bis /177. Fasciani, Bandoli, Benvenuto, Bocci, Chianale, Frigato, Galeazzi, Gentili, Iannuzzi, Lomaglio, Longhi, Marantelli, Margiotta, Mariani, Pedulli, Realacci.