Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/01746-BIS/028 presentata da DI SALVO TITTI (L' ULIVO) in data 18/11/2006
Atto Camera Ordine del Giorno 9/1746-BIS/28 presentato da TITTI DI SALVO sabato 18 novembre 2006 nella seduta n.075 La Camera, premesso che: la richiesta di «dimissioni firmate in bianco» al momento dell'assunzione, ovvero nel momento in cui il rapporto di forza tra i contraenti è a favore del datore di lavoro, è una pratica vessatoria che mette la lavoratrice e il lavoratore nell'impossibilità di far valere i propri diritti e la propria dignità, pena la certezza di un licenziamento in tronco, ammantato dalla finzione della volontarietà; seppure ne sono vittima anche i lavoratori maschi, nei confronti dei quali opera quale espediente per eludere la normativa fiscale o gli oneri relativi alla malattia o agli infortuni, tale pratica riguarda in particolare le donne, per le quali costituisce una vera e propria inibizione al diritto alla maternità. Dai dati degli uffici vertenza della sola Cgil, ogni anno circa 1.800 donne chiedono assistenza legale per estorsione di finte dimissioni volontarie, mentre si contano in poche decine i casi in cui l'onere probatorio, in capo al lavoratore o alla lavoratrice, si traduce in una prova (scritta o testimoniale) in grado di rendere nullo l'atto di cessazione del rapporto; tale pratica, oltre a comportare una palese violazione dello spirito della legislazione nazionale e comunitaria in materia di comportamenti discriminatori e di tutela del diritto alla maternità e alla conservazione del posto anche in caso di malattie o infortuni, rappresenta, alla stregua dell'evasione fiscale, un ulteriore elemento distorsivo del mercato, a sfavore di quelle imprese che correttamente si attengono al rispetto delle leggi; sarebbe necessario vincolare la validità delle dimissioni volontarie all'utilizzo di appositi moduli rinvenibili presso gli uffici provinciali del lavoro o per via telematica, assicurando che gli stessi siano contrassegnati da codici alfanumerici progressivi e da una data di emissione che ne garantiscano la loro non contraffazione, e al tempo stesso la non utilizzabilità, se non in prossimità della effettiva manifestazione della volontà del lavoratore di porre termine al rapporto di lavoro -: impegna il Governo a valutare l'opportunità di adottare iniziative volte ad introdurre una normativa che disciplini, nell'ottica della tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, le dimissioni volontarie simulate. 9/1746- bis /28. (Testo modificato nel corso della seduta) Di Salvo, Nicchi, Gelmini, Bellanova, De Zulueta, Dioguardi, Buffo, Codurelli, Bandoli, Zanotti, Sasso, Samperi, Ravetto, D'Ippolito, Pelino, Prestigiacomo, Milanato, Fasciani, Schirru, Velo, Merloni, Bellillo, Cinzia Fontana, Gardini, Lenzi, Cordoni, Motta, Moroni, Intrieri, Incostante, Ponzo, Santelli, Fedele, Fabbri, Carfagna, Bocciardo, Biancofiore, Ceccacci Rubino, Froner, Bafile, Boniver, Bertolini, Frias, Laganà Fortugno, Leddi Maiola, Zanella, Ghizzoni, De Biasi, Suppa, Fincato, Amici, Sereni, Bimbi, Rampi, Chiaromonte, Lussana, Cioffi, Dato, Poretti, Rossi Gasparrini, Provera.