Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00551 presentata da LOCATELLI EZIO (RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA) in data 16/01/2007
Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-00551 presentata da EZIO LOCATELLI martedì 16 gennaio 2007 nella seduta n.092 LOCATELLI, FOLENA, CACCIARI e ACERBO. - Al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che: con risposta ad un'interrogazione del 28 settembre 2006 veniva comunicata la decisione intervenuta da parte del Ministero per i beni e le attività culturali, in accordo con la Regione Toscana e il Comune di Pienza, di andare alla costituzione di un gruppo di lavoro composto da due architetti paesaggisti con il compito di verificare la situazione e di avanzare proposte atte a correggere e mitigare l'impatto ambientale riguardo il megainsediamento edilizio in corso d'opera a Monticchiello di Pienza, in un'area di rilevante pregio storico-culturale-paesistico; sempre con risposta all'interrogazione di cui sopra il Ministero sollecitava altresì, per il tramite del Comune di Pienza, la «sospensione dei lavori con riguardo almeno dei corpi di fabbrica che non si trovano in avanzata fase di realizzazione»; a conferma delle reiterate denunce di questi mesi è stato riconosciuto da esponenti del Governo e dall'Unesco che l'intervento edilizio in questione, approvato e autorizzato in maniera improvvida dal Comune di Pienza, è un intervento «vergognoso», secondo le dichiarazioni del Ministro interrogato al convegno del Fai del 10 novembre 2006, «lesivo», in «netto contrasto» con l'obiettivo di tutela di un'area, secondo l'Unesco, che ha riconosciuto la Val d'Orcia patrimonio dell'Umanità; in data 27 dicembre 2006 c'è stato un incontro in sede ministeriale per individuare e concordare tutte le iniziative di tutela e salvaguardia del patrimonio culturale della Val d'Orcia. In particolare la discussione, tenuto conto dello stato di avanzamento dei lavori di realizzazione del megainsediamento di Monticchiello, si è soffermata sulla necessità di addivenire ad alcuni interventi di mitigazione e riqualificazione paesaggistica oltre che sulla necessità di una revisione degli strumenti di tutela territoriale vigenti in loco; la condizione per rendere minimamente credibile qualsiasi intervento di riduzione del danno ambientale è di fare divieto di costruzione quantomeno dei lotti non ancora realizzati -: quali siano gli esiti delle verifiche condotte dai tecnici di nomina ministeriale; quali misure siano previste per ridurre l'impatto degli interventi in corso d'opera; se non ritenga necessario e cosa intenda fare al fine di inibire in via definitiva la realizzazione degli ultimi lotti non ancora costruiti; quali ulteriori iniziative di tutela e di salvaguardia del territorio della Val d'Orcia intenda adottare al fine di prevenire altri «casi Monticchiello». (5-00551)