Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00514 presentata da SALERNO ROBERTO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 16/01/2007
Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-00514 presentata da ROBERTO SALERNO martedì 16 gennaio 2007 nella seduta n.092 SALERNO. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: sul quotidiano nazionale La Stampa del 31 dicembre 2006 si leggeva una nota del sindacato SIULP (Polizia di Stato) secondo cui il Ministero dell'interno procedeva, sulla base di imprecisati criteri operativi, ad una nuova classificazione delle zone operative della Polizia di Stato determinando un diverso trattamento integrativo per gli agenti ivi dislocati; conseguentemente a ciò il Ministero dell'interno escludeva da tali aree cosiddette «disagiate» l'aeroporto di Caselle che dista da Torino circa 30 km autostradali (ma con tempo di percorrenza anche di 1 ora !) decurtando il 50 per cento del «buono pasto» riconosciuto agli oltre 100 agenti in servizio all'aeroporto e portandolo dagli attuali euro 8,74 ai miseri e inverosimili 4,50 al giorno; sulla base di un rapido calcolo ogni agente dovrà «pagare di tasca propria», circa 100 euro al mese (vecchie 193.000 lire), per poter mangiare dignitosamente e così assicurare un servizio pubblico in un'area a cui viene destinato obbligatoriamente per servizio e non per libera scelta; l'interrogante non ritiene accettabile un simile provvedimento che colpisce ingiustamente e iniquamente gli agenti che ogni giorno prestano obbligatoriamente servizio in una zona che non offre soluzioni di ristoro alternative rispetto agli esercizi pubblici presenti i cui prezzi non sono accessibili per un «buono pasto» di 4,50 euro; ancora una volta vengono colpiti gli operatori della sicurezza producendo un tale e plausibile sconforto da rendere quasi frustrante «servire» uno Stato che, a sua volta, non riconosce alcuna valenza umana, professionale e sociale a coloro che ogni giorno lo «servono» con assunzione di rischi altissimi e non prevedibili -: quali criteri di classificazione siano stati usati per non riconoscere il «disagio» operativo ad un'area come quella aeroportuale di Caselle che dista da Torino circa 30 km autostradali (ma con tempo di percorrenza anche di 1 ora) decurtando il 50 per cento del «buono pasto» riconosciuto agli agenti in servizio e portandolo dagli attuali euro 8,74 ai miseri e inverosimili 4,50 al giorno; se non ritenga doverosa l'immediata revisione di tale provvedimento che colpisce duramente e iniquamente gli agenti al punto di produrre non solo disorientamento ma anche legittimo sconforto e frustrazione.(3-00514)