Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00572 presentata da GALEAZZI RENATO (L' ULIVO) in data 17/01/2007
Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-00572 presentata da RENATO GALEAZZI mercoledì 17 gennaio 2007 nella seduta n.093 GALEAZZI. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Per sapere - premesso che: il decreto ministeriale 17 novembre 2005, n. 269 reca il regolamento attuativo degli articoli 31 e 33 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, relativo all'individuazione dei rifiuti pericolosi provenienti dalle navi, che è possibile ammettere alle procedure semplificate; l'articolo 1, comma 1, di tale provvedimento, tra i rifiuti pericolosi per i quali disciplina le procedure semplificate, contempla le acque di sentina delle navi; il successivo comma 2 prevede espressamente l'applicabilità del regolamento esclusivamente alle attività di recupero svolte presso gli impianti che operano ai sensi del Codice della Navigazione approvato con regio decreto 30 marzo 1942, n. 327, e successive modificazioni; l'allegato 3 (punto 6.6) prevede espressamente la tipologia: «acque di sentina delle navi» e specifica che la provenienza dev'essere «sentina delle navi»; sorgono dei dubbi in ordine alla disciplina applicabile nel caso in cui il rifiuto provenga da impianti di raccolta portuale che svolgono attività di esclusiva messa in riserva secondo autorizzazione in procedura ordinaria ai sensi degli articoli 27 e 28 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22 (abrogato dall'articolo 264, decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152); a giudizio dell'interrogante, occorrerebbe in particolare un chiarimento interpretativo in ordine alla sussistenza o meno delle condizioni richieste dall'articolo 1 del citato decreto legislativo n. 269 del 2005 per lo svolgimento, in tale ipotesi, dell'attività di recupero secondo la procedura semplificata -: quali urgenti iniziative intenda adottare al fine di fornire i necessari chiarimenti rispetto alle questioni evidenziate in premessa e di evitare eventuali contestazioni sulle norme richiamate da parte degli enti controllori. (5-00572)