Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02153 presentata da CIRIELLI EDMONDO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 17/01/2007

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-02153 presentata da EDMONDO CIRIELLI mercoledì 17 gennaio 2007 nella seduta n.093 CIRIELLI. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Per sapere - premesso che: l'Amministrazione Comunale di Rofrano, con delibera n. 22 del luglio 2002, ha approvato la realizzazione di un impianto di compostaggio in località Cisinale, area intensamente coltivata a uliveti e vigneti ed ubicata in prossimità del centro urbano di Rofrano, in provincia di Salerno. L'intervento sarà realizzato con i fondi della misura 1.7 POR Campania 2000-2007; il sito prescelto si trova sulla sponda sinistra del fiume Faraone, a circa 500 metri dall'alveo, in zona contigua del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano; l'area è di elevato pregio ambientale e ricade nel Sito di Importanza Comunitario «fiume Mingardo-Faraone» codice IT8050013, istituito ai sensi della direttiva CEE 92/43 «Habitat», la cui gestione è affidata all'Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano; la trasformazione dei rifiuti urbani e speciali in fertilizzanti è un'attività che comporta notevoli rischi alla salute umana. In questi impianti vengono spesso smaltiti rifiuti speciali, fanghi industriali e altre sostanze inquinanti, il cui occultamento è favorito dal sistema di stoccaggio e di trasporto dell'umido; a quanto risulta all'interrogante, la relazione tecnica allegata al progetto definitivo non affronta la tematica del trasporto per il conferimento quotidiano di umido nell'impianto da realizzare in località Cisinale e non tiene conto dei danni ambientali conseguenti al traffico di decine di camion lungo strade non adeguate, strette e tortuose -: se sia stata effettuata la valutazione di impatto ambientale di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 1996 e successive modificazioni ed integrazioni - Atto di indirizzo e coordinamento per l'attuazione dell'articolo 40, comma 1, della legge 22 febbraio 1994, n. 146, concernente disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale; se sia stata effettuata la valutazione di incidenza prevista dal decreto del Presidente della Repubblica n. 357/97 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente l'attuazione della direttiva CEE 92/43 «Habitat»; sulla scorta di quali indagini di natura ambientale e geologica sia stata individuata e ritenuta idonea per l'ubicazione dell'impianto di compostaggio l'area di Cisinale nel Comune di Rofrano; se non ritenga doveroso assicurare che anche provvedimenti derivanti dallo stato di emergenza in materia di rifiuti siano rispettosi degli impegni assunti dal nostro Paese in virtù della sua appartenenza alla Unione Europea; se non ritenga opportuno chiedere agli organi rappresentativi dell'Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e agli uffici regionali competenti una copia degli studi di fattibilità ambientale del progetto di realizzazione dell'impianto di compostaggio; se non ritenga opportuno riconsiderare l'opportunità di realizzare il maxi-impianto di compostaggio in Rofrano e, in alternativa, di ubicarlo in siti realmente idonei alla realizzazione dell'intervento che non presentino rischi a carico della salute della popolazione di Rofrano. (4-02153)

 
Cronologia
mercoledì 10 gennaio
  • Politica, cultura e società
    A 27 anni dall'esplosione in volo del DC9 dell'Itavia diretto a Palermo, la prima sezione penale della Corte di Cassazione dichiara innocenti i due generali dell'Aeronautica accusati di aver depistato le indagini.

giovedì 1° febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    Con il voto favorevole dei senatori dell'opposizione (152 voti a favore, 146 contro e 4 astenuti) l'Assemblea del Senato approva l'ordine del giorno n. 2 (Calderoli ed altri), di condivisione delle comunicazioni con cui il Ministro della difesa Parisi ha confermato il consenso del Governo all'ampliamento della base militare di Vicenza. La maggioranza vota contro tale ordine del giorno, su cui il vice ministro per gli affari esteri Intini ha espresso parere contrario. Viene quindi messo ai voti e approvato l'ordine del giorno n. 3 della maggioranza, con cui si impegna il Governo a dare impulso alla seconda conferenza nazionale sulle servitù militari.