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Documenti ed Atti

XV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02204 presentata da BIANCHI DORINA (L' ULIVO) in data 18/01/2007

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-02204 presentata da DORINA BIANCHI giovedì 18 gennaio 2007 nella seduta n.094 BIANCHI e MOSELLA. - Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che: la legge 9 marzo 2006 n. 80, di conversione del decreto-legge 10 gennaio 2006, n. 4, all'articolo 6, comma 1, prevede la semplificazione e l'unificazione delle procedure di accertamento sanitario per le invalidità civili da parte di apposite Commissioni in sede, forma e data unificata; il citato articolo 6, al comma 3 prevede che «i soggetti portatori di menomazioni o patologie stabilizzate o ingravescenti, che abbiano dato luogo a riconoscimento dell'indennità di accompagnamento o di comunicazione, sono esonerati da ogni visita medica finalizzata all'accertamento della permanenza della minorazione civile o dell'handicap»; lo stesso articolo 6, al comma 3- bis prevede altresì che l'accertamento dell'invalidità civile o dell'handicap per i soggetti affetti da patologie oncologiche sia effettuato entro 15 giorni dalla domanda, con efficacia immediata per il godimento dei benefici che da esso derivano; peraltro dallo stesso articolo non emergono riferimenti sui termini entro i quali gli aventi diritto inizieranno a percepire le indennità economiche, nonché sul calcolo dei relativi arretrati; ad oggi non risulta essere stato emanato il decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero della salute, che individua l'elenco delle patologie per le quali è prevista l'esclusione dall'accertamento della permanenza della minorazione civile o dell'handicap -: quali iniziative intenda intraprendere al fine di: adottare il decreto contenente l'elenco delle patologie croniche ed ingravescenti, necessario per l'esonero dall'accertamento della permanenza delle minorazioni o dell'handicap; valutare la possibilità di coinvolgere, in sede di elaborazione e di successivo aggiornamento dello stesso decreto, le associazioni di tutela dei diritti dei cittadini e dei malati maggiormente rappresentative a livello nazionale; valutare l'ipotesi, per quelle patologie che non saranno comprese nel suddetto decreto, in base alla quale i procedimenti di rivedibilità vengano effettuati anticipatamente rispetto al termine di scadenza del verbale attestante la minorazione, al fine di evitare al cittadino la sospensione delle indennità; velocizzare i tempi di unificazione delle procedure di accertamento sanitario per l'invalidità civile, cecità, sordità nonché per l'accertamento dell'handicap e handicap grave, anche attraverso forme di integrazione tra Commissioni Mediche Asl e Commissioni Mediche di Verifica; individuare, se del caso anche a mezzo di atti di normazione secondaria, i termini entro i quali gli aventi diritto affetti da patologie oncologiche potranno percepire le indennità economiche, nonché quelli per il calcolo dei relativi arretrati. (4-02204)

 
Cronologia
mercoledì 10 gennaio
  • Politica, cultura e società
    A 27 anni dall'esplosione in volo del DC9 dell'Itavia diretto a Palermo, la prima sezione penale della Corte di Cassazione dichiara innocenti i due generali dell'Aeronautica accusati di aver depistato le indagini.

giovedì 1° febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    Con il voto favorevole dei senatori dell'opposizione (152 voti a favore, 146 contro e 4 astenuti) l'Assemblea del Senato approva l'ordine del giorno n. 2 (Calderoli ed altri), di condivisione delle comunicazioni con cui il Ministro della difesa Parisi ha confermato il consenso del Governo all'ampliamento della base militare di Vicenza. La maggioranza vota contro tale ordine del giorno, su cui il vice ministro per gli affari esteri Intini ha espresso parere contrario. Viene quindi messo ai voti e approvato l'ordine del giorno n. 3 della maggioranza, con cui si impegna il Governo a dare impulso alla seconda conferenza nazionale sulle servitù militari.