Portale storico della Camera dei deputati

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-02213 presentata da TOMMASO PELLEGRINO giovedì 18 gennaio 2007 nella seduta n.094 PELLEGRINO. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che: in data 25 gennaio 2006 è stata concessa da parte della Regione Campania alla CO.MA.SA. sas un'autorizzazione per la costruzione e l'esercizio di un impianto alimentato a biomasse nel Comune di Casalnuovo di Napoli; le preoccupazioni della cittadinanza in merito al cogeneratore di energia sono all'apice e tali preoccupazioni sono testimoniate dalla nascita spontanea di più comitati civici nati dopo le denuncie sull'argomento; l'impianto si va ad immettere in un territorio già svilito dalla presenza di altre vertenze ambientali, quali il dissesto idrogeologico derivante dal caos dell'abusivismo, la bonifica dell'area Exide; la presenza sul territorio di ben tre aziende (Liquigas, Ramoil, Italia Combustibili) inserite, dal Ministero dell'ambiente nell'inventario nazionale degli stabilimenti suscettibili di incidenti rilevanti ai sensi del DL n. 334 del 17 agosto 1999 e l'enorme massa di amianto presente nell'area ex-Moneta; il Comune di Casalnuovo è annoverato tra i comuni coinvolti nel cosiddetto «triangolo della morte» in considerazione dei morti per tumore in numero superiore rispetto alla media della stessa ASL NA4; tale impianto, inoltre, è stato autorizzato in un zona adiacente l'area destinata alla costruzione del nuovo Distretto sanitario 72 dell'Azienda Sanitaria Locale NA4, già approvato dalla stessa Regione Campania con delibera n. 4848 del 25 ottobre 2002 ed il cui progetto esecutivo è stato anch'esso approvato con delibera n. 434 dalla stessa ASL, anche sulla base di un accordo di programma stipulato con il Ministero della salute -: se il Governo - nell'ambito di quanto disposto nell'accordo di programma - intenda assumere provvedimenti per verificare la sussistenza di quanto anzi premesso e se confermato, ritenga opportuno disporre quanto necessario alla risoluzione. (4-02213)