Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00583 presentata da NUCARA FRANCESCO (MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO) in data 22/01/2007
Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-00583 presentata da FRANCESCO NUCARA lunedì 22 gennaio 2007 nella seduta n.095 NUCARA. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Per sapere - premesso che: con decreto 4 novembre 2006 del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare è stato definito un Piano Strategico Nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico per l'anno 2006; l'importo complessivo di finanziamento è stato quantificato in circa 220 milioni di euro, ripartito per le varie Regioni italiane; con interrogazione presentata nello scorso mese di luglio si chiedeva di sapere come mai il Ministro prima di procedere ad una nuova programmazione non avesse dato attuazione al decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare del 5 maggio 2006 relativo ad interventi per i quali i comuni avevano fatto pressante e documentata richiesta; il Ministero pare non sia a conoscenza se le aree oggetto di intervento siano comprese o meno nei Piani stralcio di assetto idrogeologico, così come lascia trasparire la formulazione dell'articolo 3 del decreto -: se il ministero, abbia o meno interpellato le autorità di bacino competenti ed i comuni che ne avevano fatto domanda; come mai, nella formulazione degli interventi, alcune Regioni vengano penalizzate gravemente rispetto alla programmazione del 5 maggio 2006; perché, in particolare, la Regione Calabria ad alto rischio idrogeologico, sia passata da un finanziamento programmato di circa 40 milioni di euro ad uno stanziamento di poco più di 12 milioni di euro; come mai, per fare un esempio, un comune come quello di Gerace, in provincia di Reggio Calabria, individuato tra quelli ad altissimo rischio frana, sia stato escluso dagli interventi; in base a quale criterio siano stati stabiliti gli importi, che sembrano scaturire esclusivamente da una metodologia di piccoli interventi a pioggia che sicuramente non riusciranno non solo a risolvere, ma nemmeno a mitigare il rischio ambientale; se non abbia effettivamente ragione il Presidente della Giunta calabrese on. Loiero, quando, in una recente intervista ad un quotidiano nazionale, denuncia il disinteresse del Governo centrale nei confronti della Calabria, nonostante nella sua giunta siedono assessori molto vicini al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.(5-00583)