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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02235 presentata da ALLASIA STEFANO (LEGA NORD PADANIA) in data 22/01/2007

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-02235 presentata da STEFANO ALLASIA lunedì 22 gennaio 2007 nella seduta n.095 ALLASIA, GARAVAGLIA, MONTANI, FAVA, BRIGANDÌ, BODEGA e POTTINO. - Al Ministro della solidarietà sociale. - Per sapere - premesso che: è doveroso che in un Paese civile ci si adoperi al fine di rimuovere gli ostacoli fisici che limitano e impediscono la mobilità dei cittadini, gli ostacoli che impediscono l'utilizzo di attrezzature e servizi, la mancanza di dispositivi tecnici che impediscono ai disabili sensoriali l'orientamento e il riconoscimento di luoghi e fonti di pericolo; è di fondamentale importanza che il Governo si adoperi per assicurare la coerenza e la complementarietà delle azioni di informazione, promozione e sensibilizzazione sui temi dell'abolizione delle barriere architettoniche; al fine di elaborare nel tempo interventi sempre più incisivi diretti alla eliminazione delle barriere architettoniche è necessario scardinare il ricorrente pensiero comune che quando si parla di barriere architettoniche ci si riferisca unicamente alle persone disabili e per giunta a quelle che sono costrette a vivere su una sedia a rotelle. Per superare realmente infatti i preconcetti e i pregiudizi che ci rendono schiavi dobbiamo ragionare sul fatto che le barriere architettoniche, ad esempio, sono un problema di tutti, basti pensare alle difficoltà che incontrano le persone anziane o le donne in stato di gravidanza nel muoversi negli spazi urbani o all'interno degli edifici; i diritti di cittadinanza delle persone disabili non possono limitarsi all'accesso ai servizi sanitari, all'istruzione nelle scuole ordinarie e nelle università, alla predisposizione di forme di sostegno socio-assistenziale, alla realizzazione di inserimenti mirati in contesto lavorativo. Devono essere più ampi, ed è questo il lavoro che noi legislatori siamo chiamati a fare, liberandoci dal preconcetto dell'assistenzialismo; negli ultimi anni in Italia molto è stato fatto anche sotto il profilo normativo ma purtroppo nel nostro Paese troppo spesso le leggi restano sulla carta, non vengono attuate ed applicate; è facilmente riscontrabile come ad oggi alcuni servizi ritenuti oramai indispensabili nello svolgimento delle funzioni quotidiane (quali ad esempio il servizio bancomat) non siano accessibili a tutti i cittadini; i servizi bancomat presso gli istituti di credito e gli uffici postali a causa della loro dislocazione sono quasi sempre inaccessibili per gli utenti diversamente abili costretti a muoversi in carrozzina -: se il Ministro non ritenga opportuno individuare le iniziative e gli strumenti più idonei atti a sollecitare gli istituti di credito e gli uffici postali affinché installino gli sportelli bancomat in modo da renderli utilizzabili da tutti i cittadini. (4-02235)

 
Cronologia
mercoledì 10 gennaio
  • Politica, cultura e società
    A 27 anni dall'esplosione in volo del DC9 dell'Itavia diretto a Palermo, la prima sezione penale della Corte di Cassazione dichiara innocenti i due generali dell'Aeronautica accusati di aver depistato le indagini.

giovedì 1° febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    Con il voto favorevole dei senatori dell'opposizione (152 voti a favore, 146 contro e 4 astenuti) l'Assemblea del Senato approva l'ordine del giorno n. 2 (Calderoli ed altri), di condivisione delle comunicazioni con cui il Ministro della difesa Parisi ha confermato il consenso del Governo all'ampliamento della base militare di Vicenza. La maggioranza vota contro tale ordine del giorno, su cui il vice ministro per gli affari esteri Intini ha espresso parere contrario. Viene quindi messo ai voti e approvato l'ordine del giorno n. 3 della maggioranza, con cui si impegna il Governo a dare impulso alla seconda conferenza nazionale sulle servitù militari.