Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01144 presentata da DI LELLO FINUOLI GIUSEPPE (RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA) in data 23/01/2007
Atto Senato Interrogazione a risposta scritta 4-01144 presentata da GIUSEPPE DI LELLO FINUOLI martedì 23 gennaio 2007 nella seduta n.092 DI LELLO FINUOLI - Ai Ministri dello sviluppo economico, della salute e del lavoro e della previdenza sociale - Premesso che: la multinazionale del farmaco Pfizer ha comunicato in data 15 dicembre 2006 a 440 informatori scientifici del farmaco (ISF) l'avvio della procedura di cessione di due rami d'azienda a far data dal 1° febbraio 2007 alla società Marvecs di Milano; tale decisione ha procurato il vivo allarme di tutti gli ISF interessati a tale procedura e di tutti i dipendenti della Pfizer Italia che attualmente sono circa 2300, tra ISF e lavoratori degli stabilimenti di Latina, Ascoli Piceno, Pisticci e della sede di Roma, perché trattasi della terza procedura di cessione di ramo d'azienda nell'arco degli ultimi tre anni; tale procedura, a giudizio dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali, avviene senza alcuna garanzia rispetto al futuro occupazionale dei 440 ISF interessati, poiché la società cessionaria Marvecs è attualmente una prevalente società di servizi che riceve commesse da aziende farmaceutiche poiché non ha un suo autonomo listino di prodotti in grado di garantire una adeguata continuità lavorativa agli ISF Pfizer; tale procedura di cessione di ramo d'azienda rappresenta il tentativo da parte della Pfizer di cedere tutta la rete dei propri ISF senza adeguate garanzie occupazionali e procedendo così ad una massiccia precarizzazione di figure professionali altamente qualificate; tale obiettivo sopra richiamato si è già chiaramente manifestato con la cessione di ramo d'azienda che la Pfizer ha operato a fine 2004 coinvolgendo circa 200 ISF ed a fine 2005 con ulteriore cessione di circa altri 200 ISF, tutti ceduti alla società Marvecs e che tali lavoratori, poi, sono stati in gran parte rimpiazzati nel febbraio 2006 dalla Pfizer che ha proceduto all'assunzione di ISF con contratti a tempo determinato; la Pfizer Italia ha un capitale sociale di circa 350 milioni di euro, mentre la Società cessionaria Marvecs ha un capitale sociale di soli 12.000 euro; la Pfizer è la prima multinazionale farmaceutica in Italia, negli USA e nel mondo, e registra da oltre un decennio forti volumi di crescita, sia come fatturato sia come utili netti, tanto da procedere a nuove acquisizioni di società farmaceutiche in Italia e nel mondo (Parke-Davis, Warner Lambert, Pharmacia, eccetera); contro l'annunciata procedura di cessione di ramo d'azienda i lavoratori ISF della Pfizer e i lavoratori degli stabilimenti della Pfizer Italia si sono mobilitati con il sostegno delle organizzazioni sindacali Filcem CGIL, Femca CISL, Uilcem UIL mediante due grandi assemblee tenutesi a Napoli il giorno 10 gennaio 2007 e a Bologna il giorno 11 gennaio 2007 con la partecipazione di oltre 1.200 lavoratori, che hanno espresso la loro netta e forte contrarietà, nel metodo e nel merito, ai progetti di dismissione aziendale; il giorno 15 gennaio 2007 si è tenuto un incontro tra le Direzioni aziendali Pfizer e Marvecs e le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali Filcem, Femca e Uilcem unitamente alla rappresentanza sindacale unitaria di Marvecs e ad una delegazione di ISF Pfizer nell'ambito della procedura di cessione di due rami d'azienda riguardanti 440 lavoratori a far data dal 1° febbraio 2007; tale incontro ha prodotto la forte insoddisfazione dei lavoratori Pfizer e delle organizzazioni sindacali in quanto l'azienda, nell'illustrare le ragioni di questa operazione ha proposto tempi brevi di durata del negoziato e metodi non consoni alle relazioni sindacali del settore farmaceutico, in un quadro fortemente penalizzante per i lavoratori coinvolti oggi ed in prospettiva per tutti gli addetti della informazione scientifica del farmaco del gruppo; conseguentemente il giorno 18 gennaio 2007 si è svolto uno sciopero di otto ore di tutti i lavoratori Pfizer, con manifestazione a Roma, presso la sede aziendale nazionale, come prima risposta di lotta e di mobilitazione, a cui seguiranno altre e più articolate iniziative, si chiede di sapere: quali iniziative i Ministri in indirizzo intendano assumere, per la parte di loro competenza, per far recedere la società Pfizer dal progetto di cessione di ramo d'azienda annunciato ed avviare un confronto con tale azienda per sapere quali prospettive industriali e quale ruolo intende svolgere la società Pfizer in Italia di fronte al rischio reale di un pesante ridimensionamento che poterbbe interessare, in tempi brevi, i siti produttivi e le sedi; quali iniziative si intendano assumere a tutela della professionalità degli ISF Pfizer, professionalità minacciata dalla cessione alla società Marvecs con un grave snaturamento e compromissione del loro ruolo professionale. (4-01144)