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Documenti ed Atti

XV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01077 presentata da VALPIANA TIZIANA (RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA) in data 23/01/2007

Atto Senato Interrogazione a risposta scritta 4-01077 presentata da TIZIANA VALPIANA martedì 23 gennaio 2007 nella seduta n.092 VALPIANA - Ai Ministri dei trasporti e del lavoro e della previdenza sociale - Premesso che: il giorno 13 dicembre 2006 sulla linea del Brennero al confine fra il Trentino e il Veneto nei pressi di Avio verso le ore 5.30 del mattino è avvenuto un incidente ferroviario in cui sono rimasti uccisi due macchinisti veronesi in seguito al tamponamento del loro treno merci con un altro convoglio, sempre merci, fermo al semaforo rosso; all'interrogante risulta che le due vittime fossero partite verso le ore 20.50 da Verona con destinazione Brennero, da cui avrebbero poi dovuto tornare a Bolzano, dove il loro turno si sarebbe dovuto concludere per il riposo. Alle vittime sarebbe stato invece chiesto da parte dei superiori, poiché mancavano i sostituti, di continuare il tragitto fino a Verona, invece di rimanere a Bolzano per poi ripartire in giornata, dopo il riposo, si chiede di sapere: se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza dei fatti; se sia effettivamente stata questa la dinamica; se non ritengano che il carico di lavoro sia stato eccessivo portando poi come grave conseguenza al tragico incidente; come intendano procedere per impedire che nel futuro possano essere richiesti ai lavoratori turni supplementari e per garantire loro il necessario riposo. (4-01077)

 
Cronologia
mercoledì 10 gennaio
  • Politica, cultura e società
    A 27 anni dall'esplosione in volo del DC9 dell'Itavia diretto a Palermo, la prima sezione penale della Corte di Cassazione dichiara innocenti i due generali dell'Aeronautica accusati di aver depistato le indagini.

giovedì 1° febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    Con il voto favorevole dei senatori dell'opposizione (152 voti a favore, 146 contro e 4 astenuti) l'Assemblea del Senato approva l'ordine del giorno n. 2 (Calderoli ed altri), di condivisione delle comunicazioni con cui il Ministro della difesa Parisi ha confermato il consenso del Governo all'ampliamento della base militare di Vicenza. La maggioranza vota contro tale ordine del giorno, su cui il vice ministro per gli affari esteri Intini ha espresso parere contrario. Viene quindi messo ai voti e approvato l'ordine del giorno n. 3 della maggioranza, con cui si impegna il Governo a dare impulso alla seconda conferenza nazionale sulle servitù militari.