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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00603 presentata da FAVA GIOVANNI (LEGA NORD PADANIA) in data 24/01/2007

Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-00603 presentata da GIOVANNI FAVA mercoledì 24 gennaio 2007 nella seduta n.097 FAVA e ALLASIA. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che: l'Azienda Edipower, proprietaria della centrale di Sermide, ha presentato in data 29 dicembre 2003 istanza (corredata da studio di impatto ambientale) per il progetto di mantenimento in esercizio delle esistenti unità 1 e 2 accanto ai nuovi cicli combinati, con elevazione della potenza complessiva a circa 1780 MW; attualmente presso la centrale sono occupate circa 170 persone, a cui si sommano coloro che a vario titolo lavorano indirettamente per l'impianto; nell'ottobre 2004 i Comuni di Sermide e Carbonara Po hanno incaricato un gruppo di lavoro dell'Università di Trento al fine di valutare la compatibilità del progetto Edipower di mantenimento in esercizio dei gruppi convenzionali e delle proposte di mitigazione ambientale presentate; a seguito dei risultati dello studio dell'Università risulta che la società si sia impegnata a: a) costituzione di unità di servizi specializzate presso il sito di Sermide a supporto di tutte le unità produttive e della Direzione Centrale di EDIPOWER per mantenere inalterato l'attuale quadro occupazionale dell'impianto; b) miglioramento del sistema di filtrazione delle polveri delle unità 1 e 2 utilizzando le migliori tecnologie disponibili al fine di ottenere valori di concentrazione di polveri al camino inferiore a 15 mg/Nm3; c) funzionamento delle unità 1 e 2 per un massimo di 2.000 h/anno (2.700 h/anno in caso di dichiarata situazione di emergenza gas); d) impegno da parte di Edipower a funzionare in tale assetto sino al 2010; prima di tale scadenza valutazione, con le amministrazioni locali e le parti sociali, di ulteriori sviluppi industriali della centrale in funzione dell'evoluzione del mercato elettrico; e) finanziamento di interventi di compensazione ambientale che saranno concordati con le amministrazioni locali (metanizzazione di caldaie a gasolio, pannelli solari termici, installazione di nuove centraline di monitoraggio) ed ulteriori progetti paesaggistici; i comuni di Sermide e Carbonara Po hanno sostanzialmente recepito per propria parte le valutazioni dell'Università di Trento e considerano incoraggiante l'ulteriore proposta di mitigazione presentata da Edipower in quanto tiene sostanzialmente conto dello Studio dell'Università di Trento, ribadendo comunque l'importanza della salvaguardia ambientale ed occupazionale; consta agli interroganti che il presidente della provincia e gli assessori non hanno ritenuto opportuno incontrare i dirigenti della Edipower al fine di comprendere quanto pesava l'impatto occupazionale sul territorio sulle scelte dell'ente di un eventuale parere negativo al progetto presentato dalla stessa azienda; avversione ingiustificata e preconcetta al progetto è stata più volte espressa dallo stesso Presidente della Provincia, secondo gli interroganti, con deboli motivazioni, omettendo di occuparsi del problema dei lavoratori che rischiano i trasferimenti e la mobilità nelle prossime settimane; i lavoratori hanno espresso preoccupazione per l'assoluto disinteresse dimostrato dal Presidente Fontanili e dagli assessori della sua Giunta per il problema che rischia di aggravare il precario equilibrio occupazionale come sottolineato dai sindacati dei lavoratori a Franco Raffaldini, capo della segreteria tecnica del MinistroBersani e in tutte le occasioni pubbliche in cui tra l'altro è mancato un serio interlocutore istituzionale -: se il Ministro sia a conoscenza della situazione dell'impianto di Sermide che, oltre a preoccupare gli oltre 170 occupati nella centrale per le prospettive di chiusura, andrebbe ad incidere negativamente nel delicato sistema energetico del Paese, visti i tempi necessari per la costruzione di nuove centrali, essendoci la concreta possibilità da parte dell'azienda proprietaria di attuare migliorie all'impianto per mantenere il ciclo di produzione di energia. (5-00603)





 
Cronologia
mercoledì 10 gennaio
  • Politica, cultura e società
    A 27 anni dall'esplosione in volo del DC9 dell'Itavia diretto a Palermo, la prima sezione penale della Corte di Cassazione dichiara innocenti i due generali dell'Aeronautica accusati di aver depistato le indagini.

giovedì 1° febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    Con il voto favorevole dei senatori dell'opposizione (152 voti a favore, 146 contro e 4 astenuti) l'Assemblea del Senato approva l'ordine del giorno n. 2 (Calderoli ed altri), di condivisione delle comunicazioni con cui il Ministro della difesa Parisi ha confermato il consenso del Governo all'ampliamento della base militare di Vicenza. La maggioranza vota contro tale ordine del giorno, su cui il vice ministro per gli affari esteri Intini ha espresso parere contrario. Viene quindi messo ai voti e approvato l'ordine del giorno n. 3 della maggioranza, con cui si impegna il Governo a dare impulso alla seconda conferenza nazionale sulle servitù militari.