Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00704 presentata da MOTTA CARMEN (L' ULIVO) in data 07/02/2007
Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-00704 presentata da CARMEN MOTTA mercoledì 7 febbraio 2007 nella seduta n.105 MOTTA. - Al Ministro delle infrastrutture, al Ministro dei trasporti. - Per sapere - premesso che: rispetto al progetto di metropolitana presentato dal comune di Parma e poi trasferito a Metroparma, il CIPE ha approvato il progetto definitivo con numerose prescrizioni presentate dallo stesso Ministero alle infrastrutture che dalla Regione Emilia-Romagna. Pure in presenza di evidenti contraddizioni fra le stesse prescrizioni, il CIPE le ha approvate tutte, con il chiaro intento di rinviare la sintesi al soggetto proponente (il comune di Parma attraverso Metroparma). Fra queste meritano particolare attenzione quelle riferite alle opere civili (larghezza delle gallerie, numero e dimensione delle stazioni, accessibilità delle stazioni, tratte in superficie) e quelle riferite sia alle stime di traffico che ai piani economico-finanziari; dopo l'approvazione del CIPE non risultano atti formali né dei Ministeri competenti, né della Regione Emilia-Romagna, che si esprimono sul rispetto delle prescrizioni e di come il proponente le abbia recepite; in data 30 gennaio 2007 il Consiglio comunale ha approvato il piano finanziario; la Giunta ha annunciato che a questo punto è possibile avviare le procedure di gara per la realizzazione. Per la parte finanziaria appare singolare e da chiarire come il comune partecipi al cofinanziamento di circa 90 milioni di euro, visto che dagli atti a disposizione, pare che tali risorse si ricaveranno dalla futura gestione, da fondi regionali non nella disponibilità comunale, da incassi da parcheggi solo stimati. Una tale costruzione finanziaria lascia presumere che s'intenda procedere in modo disgiunto per la costruzione prima e per la gestione in un secondo tempo; con tutti i rischi che questo comporta dal momento che, in ogni caso, qualsiasi gestione avrà bisogno di contribuzione pubblica; in data 1 o febbraio 2007 la stampa locale ha dato ampio risalto alla notizia di un ricorso depositato al Tar contro il progetto della metropolitana di Parma da parte di una azienda agricola produttrice di Parmigiano-Reggiano che rischia di perdere 60 mila metri quadrati di terreno, al centro della proprietà, indispensabili per continuare l'attività; il ricorso è stato presentato contro il CIPE, Metroparma, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero delle infrastrutture, la Regione Emilia Romagna, il comune di Parma e si prospetta essere il primo di una lunga serie, generatore di un possibile diffuso contenzioso legale -: se il Governo sia a conoscenza della situazione sopradescritta; se i Ministri competenti non ritengano indispensabile acquisire il progetto modificato e verificarne la rispondenza alle prescrizioni approvate dal CIPE; se i Ministri competenti non ritengano indispensabile una ulteriore approvazione del CIPE, nella quale acquisire anche ulteriori dettagli sulle modalità di cofinanziamento da parte del comune; se i Ministri competenti non ritengano indispensabile vincolare le procedure concorsuali ad unica gara per costruzione e gestione, in modo da sapere in anticipo se esistono soggetti disponibili a gestire l'infrastruttura così come progettata e con le risorse realmente disponibili. (5-00704)