Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00747 presentata da GHIZZONI MANUELA (L' ULIVO) in data 20/02/2007
Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-00747 presentata da MANUELA GHIZZONI martedì 20 febbraio 2007 nella seduta n.112 GHIZZONI e SASSO. - Al Ministro dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che: con l'approvazione della legge n. 341 del 1990, articolo 1 (Riforma degli ordinamenti didattici universitari), nell'intento di consentire la possibilità di conseguire un titolo di studio subito spendibile sul mercato del lavoro, si introduce il diploma universitario che si consegue, a seconda dalla disciplina prescelta, in due o tre anni; la possibilità di formarsi e di inserirsi più rapidamente nel mondo del lavoro ha spinto molti giovani a scegliere questo nuovo percorso formativo; con l'approvazione del decreto ministeriale n. 509 del 1999, recante norme sull'autonomia didattica degli atenei, recentemente sostituito dal decreto ministeriale n. 270 del 2004, si sono definiti nuovi percorsi universitari; la nuova articolazione dei corsi, così come definita dal suddetto decreto ministeriale, ha introdotto la laurea triennale, un percorso di tre anni finalizzato all'inserimento nel mondo del lavoro e la laurea specialistica, conseguibile dopo la laurea triennale; nessuna norma prevede l'equipollenza tra il diploma universitario e la laurea triennale; un giovane in possesso di diploma universitario, per conseguire la laurea triennnale, deve frequentare un anno di corso previa sanzione e pagamento delle relative tasse, e predisporre un'altra tesi; ad oggi non esistono concorsi pubblici che includono come titolo di studio necessario il diploma universitario, ma solo la laurea triennale; per le professioni sanitarie, i diplomi di assistente sociale (legge n. 1, dell'8 gennaio 2002), per i diplomi in educazione fisica (legge n. 136, del 18 giugno 2002) e per i diplomi di alta formazione artistica e musicale (D.D.L. AC 299), è stata prevista l'equipollenza e la possibilità sia di accedere alla laurea specialistica che ai concorsi pubblici -: quali provvedimenti intenda adottare il Ministro interrogato per trovare una soluzione a tale annosa questione, che ha penalizzato e sta penalizzando i molti giovani che hanno conseguito il titolo di diploma universitario.(5-00747)