Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00868 presentata da BETTA MAURO (L' ULIVO) in data 21/03/2007
Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-00868 presentata da MAURO BETTA mercoledì 21 marzo 2007 nella seduta n.131 BETTA, GAROFANI e PAPINI. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: in una recente intervista al Financial Times , il Segretario generale della NATO Jaap de Hoop Scheffer ha trattato del problema della difesa missilistica in Europa, citando i contatti tra Stati Uniti Polonia e Repubblica Ceca per installare, in Polonia, razzi intercettori e, in Repubblica Ceca, copertura radar; il nuovo scudo spaziale americano lascierebbe però scoperto il fianco sud-orientale dell'Europa, cioè Italia, Grecia e Turchia. Il progetto rischia cioè di dividere l'Alleanza atlantica; i paesi non protetti si sentirebbero a ragione esclusi e minacciati. L'Italia con il Governo di centrodestra aveva preso in esame con l'amministrazione americana la possibilità di installare nell'Italia del sud un impianto radar per consentire di intercettare i missili in eventuale arrivo dal Medio Oriente. Ma il progetto non ha avuto seguito; per L'Italia sono comunque in fase di sviluppo programmi relativi al Sistema SAMP-T in cooperazione con la Francia che è efficace contro i missili con una gettata inferiore a 900 chilometri e al Sistema MEADS in collaborazione con USA e Germania che sarebbe efficace contro missili di gettata superiore; alcuni Paesi europei, in particolare Spagna, Germania, Grecia e Olanda ospitano i Patriot americani con accordi bilaterali; la NATO si sta muovendo per realizzare un proprio sistema di protezione, sia pure in mezzo a vincoli burocratici e difficoltà di finanziamento; l'esclusione di Italia, Grecia e Turchia dallo scudo spaziale sarebbe stata giustificata da ragioni tecniche -: quale sia l'orientamento del Governo in ordine alla protezione antimissile dell'Europa e dell'Italia, anche in vista del Vertice dei ministri della difesa dei Paesi NATO, in programma nel prossimo mese di giugno che sull'argomento dovrebbe avviare una discussione politica e quali siano le informazioni del Governo circa le ragioni tecniche addotte.(5-00868)