Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00515 presentata da PELLEGATTA MARIA AGOSTINA (INSIEME CON L'UNIONE VERDI - COMUNISTI ITALIANI) in data 27/03/2007
Atto Senato Interrogazione a risposta orale 3-00515 presentata da MARIA AGOSTINA PELLEGATTA martedì 27 marzo 2007 nella seduta n.130 PELLEGATTA - Al Ministro della pubblica istruzione - Premesso che: la legge del 26 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria per il 2007), al comma 622, stabilisce che dall'anno scolastico 2007-2008 tutti i ragazzi italiani avranno l'obbligo di frequentare la scuola fino a 16 anni; l'innalzamento dell'obbligo di istruzione persegue la finalità di elevare il livello di istruzione e di competenza culturale della popolazione italiana; questa finalità corrisponde all'esigenza del rilancio di un nuovo sviluppo economico e sociale dell'Italia ed è conforme alle indicazioni elaborate dalla Unione europea a Lisbona nel 2000; l'attuazione della stessa comporta che le medesime opportunità di assolvimento dell'obbligo scolastico siano fornite in tutto il territorio nazionale; la legge stabilisce azioni per il monitoraggio dell'assolvimento dell'obbligo scolastico e articolate iniziative di contrasto della dispersione scolastica; la Costituzione assegna allo Stato la competenza esclusiva in materia di istruzione obbligatoria; la Giunta della Regione Lombardia ha elaborato un progetto di legge denominato "Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione" che risulta non conforme alla vigente legge ed in particolare alle norme generali e ai principi fissati dallo Stato per l'istruzione obbligatoria; il progetto di legge della Giunta della Regione Lombardia stabilisce che l'obbligo di istruzione possa essere assolto nel sistema scolastico, in quello della formazione e nei percorsi di apprendistato (artt. 11 e 14), vanificando lo spirito e la lettera della legge 296/2006, comma 622; il richiamato progetto di legge prefigura una condizione di disparità di opportunità degli studenti della Regione Lombardia e tra la Lombardia e le altre regioni italiane, si chiede di sapere: se il Ministro in indirizzo, nel rispetto dell'autonomia delle istituzioni e del dettato costituzionale, non ritenga che l'iniziativa della Regione Lombardia possa produrre ritardi nell'attuazione della legge 296/2006 in materia di innalzamento dell'obbligo scolastico a 16 anni, nonché determinare eventuali contenziosi, e quali iniziative ritenga opportuno muovere al riguardo; se non ritenga necessario che il Governo eserciti le proprie competenze affinché la legislazione della Regione Lombardia, fatte salve le rispettive prerogative e l'autonomia scolastica, sia conforme alla Costituzione, alla legge e alla finalità prefigurate con l'innalzamento dell'obbligo di istruzione a 16 anni, anche richiamando il conflitto di attribuzione presso le sedi competenti. (3-00515)