Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00568 presentata da DI SIENA PIERO (L'ULIVO) in data 11/04/2007
Atto Senato Interrogazione a risposta orale 3-00568 presentata da PIERO DI SIENA mercoledì 11 aprile 2007 nella seduta n.138 DI SIENA, PISA - Al Presidente del Consiglio dei ministri - Premesso che: l'accusa rivolta ad Emergency da parte del Capo dei servizi segreti afghani di essere praticamente un'organizzazione collusa con i Taleban ha comportato, inevitabilmente, l'abbandono da parte degli operatori dell'organizzazione umanitaria del territorio afghano; ciò costituisce il gravissimo epilogo delle vicende legate alla liberazione del giornalista Mastrogiacomo sequestrato in Afghanistan dai Taleban che hanno lasciato uno strascico di polemiche che non accennano a placarsi; la situazione è precipitata a causa dell'efferata esecuzione dell'interprete di Mastrogiacomo da parte dei Talebani, che subisce così la stessa sorte del suo autista; il persistente sequestro del mediatore di Emergency, Rahmatullah Hanefi, da parte dei servizi segreti afghani appare sempre più intollerabile; sembra definirsi una situazione per cui gli interventi di tutte le organizzazioni umanitarie, che da tanti anni operano in quelle terre martoriate dalla guerra, sono circondate da crescenti difficoltà create dalle autorità afgane; le accuse rivolte ad Emergency in effetti celano una evidente ostilità da parte del Governo di Karzai verso la politica del Governo italiano tesa a giungere a una soluzione pacifica della crisi afghana, si chiede di sapere: in quale modo il Governo italiano intenda reagire alle accuse rivolte dai servizi segreti afghani ad Emergency; che cosa il Governo italiano ritenga utile fare perché si ricreino le condizioni di un ritorno degli operatori di Emergency in Afghanistan, in modo che il suo prezioso contributo in campo sanitario non venga disperso, e perché le altre organizzazioni umanitarie italiane che operano in quel Paese possano farlo in condizioni di sicurezza; quali altre iniziative il Governo italiano intenda intraprendere perché il Governo afghano disponga comunque il rilascio di Hanefi; se, più in generale, si ritenga che vi siano ancora le condizioni, visto il precipitare della situazione e le crescenti difficoltà di rapporti con il Governo afghano, perché la sua iniziativa per la pacificazione dell'Afghanistan possa svilupparsi e affermarsi. (3-00568)