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Atto Senato Interpellanza 2-00192 presentata da FRANCESCO D'ONOFRIO martedì 5 giugno 2007 nella seduta n.160 D'ONOFRIO - Al Presidente del Consiglio dei ministri - Premesso che: in applicazione del comma 574 dell'articolo 1 della legge finanziaria per il 2007, il Ministero delle infrastrutture ha prospettato alla Regione Siciliana, lo scorso 8 maggio 2007, il Piano quinquennale 2007-2001 predisposto dall'ANAS, al fine di riceverne la necessaria condivisione; gli interventi previsti dal piano ANAS fanno riferimento al trasferimento dei "fondi ordinari" stanziati dallo Stato per l'ANAS con legge finanziaria; il piano prevede per la Sicilia opere stradali pari a circa 2,6 miliardi di euro e in sede di ripartizione delle risorse il Ministero delle infrastrutture ha assegnato alla Sicilia la somma di 342,29 milioni di euro, pari a circa l'8.56% del totale delle risorse previste; tale assegnazione risulta inferiore, senza alcuna giustificazione, alla quota pari a circa il 12,50% assegnata alla Sicilia dal precedente Piano decennale ANAS, nonché a tutti i relativi piani di attuazione, sino all'ultimo del 2005, nel quale la quota risultava pari a circa il 14%; tale posizione risulta incoerente sia con le precedenti programmazioni ANAS, sia con la dimostrata necessità di interventi ordinari volti a ridurre lo squilibrio di dotazione infrastrutturale, necessità ampiamente dimostrata negli stessi documenti di programmazione nazionale e dei quadri strategici presentati a Bruxelles nell'ambito delle analisi del QSN; considerato che: il Piano consta, altresì, di un altro capitolo che ha per oggetto gli interventi di competenza ANAS inseriti tra le opere strategiche della legge obiettivo; gli stessi trovano copertura finanziaria esclusivamente attraverso le risorse FAS (Fondo aree sottoutilizzate) già assegnate dalla Regione Siciliana, nonché attraverso le risorse - sempre assegnate alla Sicilia - ma trattenute dall'amministrazione centrale per attivare il QSN/PON "Reti e Mobilità" 2007-2013; manca nel programma di investimenti qualsiasi indicazione di risorse aggiuntive di competenza statale, violando, in tal modo, il principio cardine della "addizionalità" previsto dai regolamenti comunitari; il programma di opere strategiche viene realizzato con i soli fondi già assegnati dalla Regione (risorse FAS e risorse comunitarie) riducendo, di fatto, la dotazione finanziaria complessiva necessaria ad ottimizzare il recupero del gap infrastrutturale della Sicilia, si chiede di sapere se e quali iniziative il Governo abbia assunto per assicurare alla Sicilia i fondi ANAS aggiuntivi come prescritto. (2-00192)