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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01882 presentata da SINISCALCHI SABINA (RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA) in data 20/12/2007

Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-01882 presentata da SABINA SINISCALCHI giovedì 20 dicembre 2007 nella seduta n.262 SINISCALCHI e KHALIL detto ALÌ RASHID. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che: negli articoli apparsi mercoledì 19 dicembre 2007 su il manifesto a firma di Orsola Casagrande e su Il Sole 24 Ore a firma Michele Pignatelli sugli avvenimenti in nord Iraq si legge: «Duemila profughi in fuga, decine di feriti, incerto il numero dei morti tra i civili, quindici villaggi bombardati. Cinquantadue F16 e F8 impiegati nei raid, due scuole e un ospedale colpiti» e tra i titoli pubblicati dai media turchi «La caccia al Pkk è cominciata» e «L'Europa ha lasciato solo il Pkk» (il manifesto); inoltre nell'articolo de il manifesto si legge che Condoleezza Rice ha chiesto di incontrare il presidente del governo regionale del Kurdistan, Masoud Barzani, che ha cancellato l'incontro perché convinto che gli americani garantiscono il loro sostegno attivo ai turchi e considera gli attacchi di Ankara una violazione della sovranità irachena, mentre su Il Sole 24 ore «Obiettivo: colpire le basi dei ribelli, sfruttando i dati forniti dall'intelligence americana»; su il manifesto si legge: «la Corte suprema turca considera possibile la sospensione dell'immunità parlamentare dei venti deputati kurdi eletti nel luglio scorso» mentre su Il Sole 24 Ore si legge che il procuratore generale della Cassazione ha chiesto alla Corte costituzionale lo scioglimento del DTP per violazione delle norme costituzionali sul carattere unitario della Turchia e per contiguità con il Pkk; si legge ancora su Il Sole 24 Ore che il premier turco Erdogan dichiara: «La comunità internazionale comprende le nostre ragioni», mentre dichiara il segretario di Stato Condooleezza Rice, in visita a Kirkuk e Baghdad: «è interesse comune degli Usa, dell'Iraq e della Turchia fermare i ribelli curdi del Pkk» e il ministro degli esteri iracheno Hoshyar Zabari afferma che le operazioni limitate delle truppe turche costituiscono un diritto legittimo di Ankara; lunedì sera, 17 dicembre, il Presidente del DTP (Partito della Società Democratica) Nurettin Demirtas è stato arrestato al suo arrivo all'aeroporto di Istanbul, proveniente dalla Germania, dopo una serie di incontri diplomatici tra cui quello al Parlamento europeo; dal 16 novembre al 15 dicembre la magistratura ha ordinato la chiusura di numerosi giornali in lingua kurda; le notizie riportate sui media destano profonda preoccupazione per la profonda instabilità nell'area; nelle sedute del 30 novembre e 20 dicembre 2006 la Commissione affari esteri della Camera votò all'unanimità una risoluzione, n. 8/00026, con la quale si impegnava il Governo ad attivarsi per ottenere che nell'agenda negoziale per l'entrata della Turchia nell'Unione europea sia presente il riconoscimento dell'esistenza della minoranza kurda in Turchia e la garanzia conseguente dei diritti culturali ed amministrativi secondo gli standard europei e a favorire in ogni modo, sia nelle sedi bilaterali sia in quelle multilaterali europee, la soluzione politica del conflitto nel sud est della Turchia -: quali atti il Governo intenda adottare per dare seguito a quanto stabilito nella risoluzione 8.00026 affinché cessino le violenze contro le popolazioni kurde, vengano ristabilite le regole democratiche, i diritti politici e civili.(5-01882)

 
Cronologia
mercoledì 19 dicembre
  • Parlamento e istituzioni
    Al Senato il Governo pone la questione di fiducia sulla distinta approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, degli articoli 1, 2 e 3 del d.d.l. S. n. 1817-B Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007). Nella seduta pomeridiana del 20 dicembre il Senato approva l'articolo 1, con 163 voti favorevoli e 157 contrari, e l'articolo 2, con 163 voti favorevoli e 156 contrari. Nella seduta del 21 dicembre il Senato approva l'articolo 3, con 163 voti favorevoli e 157 contrari.

venerdì 21 dicembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Lo spazio Schengen si allarga: vi entrano l'Estonia, la Lettonia, la Lituania, Malta, la Polonia, la Repubblica ceca, la Slovacchia, la Slovenia e l'Ungheria.