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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/00017 presentata da GARAGNANI FABIO (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20080527

Atto Camera Interpellanza 2-00017 presentata da FABIO GARAGNANI martedi' 27 maggio 2008 nella seduta n.009 Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro della giustizia, per sapere - premesso che: nella seconda meta' degli anni novanta, nel pieno delle sue funzioni di magistrato addetto al Tribunale di Bologna, Libero Mancuso lavoro' ad un pacchetto di proposte in tema di immigrazione e criminalita' che l'allora sindaco di Bologna Vitali voleva proporre al Governo (come risulta da un intervista rilasciata dallo stesso al Resto del Carlino il 19 maggio 2008); dopo queste dichiarazioni si pone ancora una volta il problema dell'autonomia della magistratura e la commistione della medesima con la politica, cosa sempre denunciata dall'interpellante, per il livello bolognese oltreche' nazionale, stante i legami che ad avviso dell'interpellante, durano da diversi decenni fra alcuni settori estremamente ideologizzati della magistratura, degli enti locali e partiti di sinistra; la gravita' delle suddette affermazioni confermano secondo l'interpellante che alcuni magistrati, nonostante la delicata posizione e gli incarichi ricoperti, che dovrebbero porli al di sopra delle parti, hanno assunto in questi anni sempre di piu' un ruolo politico che di fatto delegittima la funzione giurisdizionale facendo venir meno la fiducia dei cittadini nell'amministrazione della giustizia; da sempre la legge impone al magistrato di astenersi da qualsiasi posizione politica mentre, in questo caso, Mancuso ha personalmente dichiarato il suo coinvolgimento in un progetto squisitamente politico; in precedenza il sottoscritto interpello' il Governo in riferimento alla posizione del Procuratore della Repubblica di Bologna che, in un comunicato apparso sui quotidiani locali il 3 giugno 2006, aveva dichiarato di far parte di un comitato per il no al referendum confermativo del 2006 assumendo cosi' un comportamento obiettivamente esorbitante dalle proprie competenze. Anche in quell'occasione l'interpellante chiese al Governo, nell'ambito delle sue competenze, se esistessero i presupposti per promuovere un'azione disciplinare al fine di dimostrare all'opinione pubblica che l'imparzialita' e obiettivita' nell'amministrazione della giustizia e' un principio fondamentale della nostra legislazione e che il magistrato e' tenuto in ogni circostanza ad un particolare dovere di sobrieta' e riservatezza proprio per tutelare la dignita' della sua alta funzione; i casi summenzionati, a parere dell'interpellante, sono emblematici di una situazione generalizzata e molto piu' diffusa di quanto non appaia -: se sussistano i presupposti per adottare iniziative ispettive, organi dell'esercizio di tutti i poteri di sua competenza; se non intenda adottare iniziative normative per rafforzare l'indipendenza della magistratura, ristabilendo a tutti gli effetti con sanzioni precise il principio della apoliticita' del magistrato. (2-00017)«Garagnani».

 
Cronologia
sabato 24 maggio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    A Kobe, in Giappone, si svolge il vertice dei ministri dell’ambiente dei Paesi del G8 sul contenimento dell’innalzamento medio della temperatura dell’atmosfera terrestre e sulle conseguenti influenze sul clima.

venerdì 30 maggio
  • Parlamento e istituzioni

     

    Con decreto del Presidente della Repubblica, Guido Bertolaso è nominato sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri per la gestione dell'emergenza nello smaltimento dei rifiuti in Campania.