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Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00206 presentata da GENOVESE FRANCANTONIO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20080528

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00206 presentata da FRANCANTONIO GENOVESE mercoledi' 28 maggio 2008 nella seduta n.010 GENOVESE, SAMPERI, ANTONINO RUSSO, BERRETTA, CAUSI e SIRAGUSA. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Per sapere - premesso che: l'articolo 2, comma 92, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito nella legge 24 novembre 2006, n. 286, come modificato ai sensi dell'articolo 1, comma 1155, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria per il 2007), ha previsto che le risorse finanziarie inerenti agli impegni assunti da Fintecna SpA nei confronti di Stretto di Messina Spa al fine della realizzazione del collegamento stabile viario e ferroviario fra la Sicilia ed il continente una volta trasferite ad altra societa' controllata dallo Stato le azioni di Stretto di Messina Spa possedute da Fintecna Spa siano attribuite al Ministero dell'economia e delle finanze ed iscritte, previo versamento in entrata, in due distinti capitoli di spesa del Ministero delle infrastrutture e del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, denominati, rispettivamente, «Interventi per la realizzazione di opere infrastrutturali in Sicilia o in Calabria» e «Interventi di tutela dell'ambiente e difesa del suolo in Sicilia e in Calabria»; lo stesso articolo 2 del richiamato decreto-legge n. 286 del 2006, ha disposto, inoltre, al comma 93, come modificato dal citato articolo 1, comma 1155, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, che le risorse di cui al comma 92, nel rispetto del principio di addizionalita', siano assegnate per il 90 per cento alla realizzazione di opere infrastrutturali e per il 10 per cento ad interventi a tutela dell'ambiente e della difesa del suolo e che le stesse vengano destinate, per il 70 per cento, ad interventi nella regione Sicilia e, per la restante parte, ad interventi nella regione Calabria; in attuazione di quanto sancito dalle predette disposizioni legislative, le modalita' di utilizzo delle predette risorse dovevano essere stabilite, per la parte relativa agli interventi infrastrutturali con decreto del Ministro delle infrastrutture, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa con le regioni Sicilia e Calabria, e, per la parte relativa agli interventi in materia ambientale, con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa con le regioni Sicilia e Calabria; in data 4 ottobre 2007, sono stati, quindi, conclusi tra il Ministero delle infrastrutture e le Regioni Sicilia e Calabria gli accordi preliminari finalizzati all'individuazione e selezione degli interventi infrastrutturali prioritari ricadenti nel territorio delle due regioni, da finanziare a valere sulle risorse di cui all'articolo 1, comma 1155, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (fondi Fintecna); con i predetti accordi, sono stati individuati per la regione Sicilia: a) area metropolitana di Palermo: linea della metropolitana leggera di Palermo - 1 o stralcio funzionale; b) area metropolitana di Catania: ferrovia Circumetnea - tratta urbana con funzione di metropolitana - 2 o lotto funzionale Stesicoro-aeroporto; c) area metropolitana di Messina: completamento piattaforma logistica intermodale con annesso scalo portuale e relativi assi viari, ivi compreso l'approdo esistente presso il villaggio Tremestieri e nodo di interscambio per l'accesso delle reti viarie (costo 246,983 milioni di euro); d) 2 o lotto Agrigento-Caltanisetta - A 19. Tratto dal km 74; e nei giorni scorsi e' emersa la volonta' - da parte di codesto governo - di far fronte all'abolizione dell'ICI sulla prima casa attingendo ai suddetti fondi ex Fintecna; la decisione di far pagare l'abolizione dell'ICI ai siciliani ed ai calabresi, oltre a rappresentare una autentica ingiustizia sociale, avrebbe gravi ricadute sull'economia e sulle prospettive di sviluppo delle due regioni interessate da tale inopinata sottrazione di risorse; le opere per l'area metropolitana di Messina alle quali sono stati destinati i fondi ex Fintecna rappresentano una dotazione infrastrutturale imprescindibile sia per fronteggiare la gia' accertata situazione emergenziale in materia di mobilita', ambiente e protezione civile, sia per creare i necessari presupposti logistici ed infrastrutturali all'eventuale realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia ed il continente -: se quanto paventato in merito all'utilizzazione dei fondi ex Fintecna per l'abolizione dell'ICI sulla prima casa corrispondo alla reale volonta' del Governo. (4-00206)

 
Cronologia
sabato 24 maggio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    A Kobe, in Giappone, si svolge il vertice dei ministri dell’ambiente dei Paesi del G8 sul contenimento dell’innalzamento medio della temperatura dell’atmosfera terrestre e sulle conseguenti influenze sul clima.

venerdì 30 maggio
  • Parlamento e istituzioni

     

    Con decreto del Presidente della Repubblica, Guido Bertolaso è nominato sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri per la gestione dell'emergenza nello smaltimento dei rifiuti in Campania.