Documenti ed Atti
XVI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00025 presentata da SAMPERI MARILENA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20080603
Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00025 presentata da MARILENA SAMPERI martedi' 3 giugno 2008 nella seduta n.012 SAMPERI, ANTONINO RUSSO, BERRETTA, SERENI, BRESSA, QUARTIANI, GIACHETTI, MADIA, CAUSI, GIANNI FARINA, SIRAGUSA, BOSSA, PICIERNO, GRAZIANO, DE BIASI, LO MORO, CONCIA, BINDI, MIOTTO, SERVODIO, MELANDRI, DUILIO, PISICCHIO, SCHIRRU, RAMPI, BELLANOVA, GIORGIO MERLO, D'ANTONI, MARIANI, REALACCI, DE MICHELI, CAPODICASA, BURTONE e BERNARDINI. - Al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che: il Governo Prodi aveva destinato un miliardo e 294 milioni di euro, originariamente in dotazione dell'ex Fintecna, ex articolo 1, comma 1155, della legge n. 296 del 2006, alla realizzazione di una serie di opere infrastrutturali da realizzare in Sicilia e in Calabria; in data 4 ottobre 2007, erano state firmate dal Governo le intese con le regioni interessate per stabilire priorita' e scelte sulle nuove destinazioni delle risorse finalizzate precedentemente al progetto per il ponte sullo Stretto di Messina; in particolare, erano stati conclusi gli accordi preliminari con cui erano state selezionate le seguenti opere infrastrutturali: 906 milioni di euro per la Sicilia (metropolitana di Palermo), 240 milioni di euro (Circumetnea di Catania), 240 milioni di euro (piattaforme logistiche di Messina), 247 milioni di euro (superstrada Agrigento-Caltanissetta), 180 milioni e 388 milioni di euro per la Calabria (strada statale jonica, sistema viario e attracchi di Villa San Giovanni); la copertura economica dei mancati introiti relativi al taglio dell'ici sulla prima casa e' stata effettuata sottraendo alla Sicilia e alla Calabria queste importanti risorse destinate alla crescita e alla modernizzazione del Sud -: quali iniziative intenda adottare il Governo per evitare che la Sicilia e la Calabria siano ulteriormente penalizzate e per restituire le somme stornate destinate alla realizzazione delle opere infrastrutturali individuate come indispensabili per lo sviluppo delle due regioni.(3-00025)