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Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00366 presentata da CICCANTI AMEDEO (UNIONE DI CENTRO) in data 20080616

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00366 presentata da AMEDEO CICCANTI lunedi' 16 giugno 2008 nella seduta n.017 CICCANTI. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che: ripetutamente e da piu' parti, soprattutto pendolari, sono riportate rimostranze per lo stato di degrado del servizio passeggeri di Trenitalia, nella tratta marchigiana; nonostante le tariffe siano state ripetutamente ritoccate verso l'alto, sporcizia, carenza di controlli, molestie, tentativi di furto, ritardi non giustificati, coincidenze quasi mai rispettate e mancanza di educazione da parte del personale, sono le lamentele piu' riportate dai viaggiatori; appare di tutta evidenza come in quest'ultimo decennio il servizio offerto da Trenitalia in condizioni di monopolio, sia via via venuto degradandosi, tanto da destare una generalizzata insoddisfazione degli utenti; nella XV legislatura la presente interrogazione e' stata presentata al Senato (Atto n. 4-02584 dell'8 agosto 2008) rivolta al Ministero dei trasporti ma essa non ha ricevuto risposta -: se siano stati promossi accertamenti sullo stato di erogazione del servizio passeggeri da parte di Trenitalia nelle tratte marchigiane di FS, riferiti pero' ai passeggeri, per verificare il loro stato di soddisfazione; se non ritenga che possa essere superato il regime di monopolio del servizio trasporto passeggeri esercitato da Trenitalia, attivando la procedura per eventuali nuovi gestori che intendano esercitare il diritto al trasporto passeggeri sulla rete ferroviaria.(4-00366)

Atto Camera Risposta scritta pubblicata martedi' 7 ottobre 2008 nell'allegato B della seduta n. 062 All'Interrogazione 4-00366
presentata da AMEDEO CICCANTI Risposta. - In riferimento all'interrogazione in esame, riguardante la qualita' del servizio ferroviario regionale nelle Marche, si comunica quanto segue. Il Governo intende impostare una nuova regolamentazione del trasporto ferroviario con particolare riguardo al trasporto di passeggeri a media e lunga percorrenza. Un livello importante di regolamentazione specifica di settore e', difatti, necessario in regime di monopolio al fine di prevenire l'abuso di potere dominante. La necessita' dell'intervento regolamentare diventa ancora piu' stingente nella prima fase di liberalizzazione del mercato, in cui la regolamentazione deve agire sia per limitare i potere di mercato dell'operatore ex-monopolista, permettendo l'ingresso della concorrenza efficiente, impedendo la costituzione di barriere all'entrata e fornendo garanzia di accesso all'infrastruttura di rete, sia per disciplinare dettagliatamente i passaggi tra i diversi segmenti della filiera che, nel regime verticalmente integrato, venivano assicurate dal monopolista stesso. Di fatto, il settore del trasporto ferroviario passeggeri a medio-lunga percorrenza in Italia si trova formalmente nella seconda delle fasi descritte essendo state rimosse le barriere legali all'entrata di concorrenti e rilasciate gia' numerose licenze. Trattasi, tuttavia, di una fase appena iniziata dal momento che, sul mercato, il consumatore non puo' accedere ad altre offerte se non a quella dell'operatore dominante. Lo schema di intervento dovra' pertanto essere basato sull'analisi puntuale delle condizioni di concorrenza. Tanto premesso in linea generale, con riferimento alla specifica situazione del trasporto passeggeri nella regione Marche, Ferrovie dello Stato S.p.a. ha comunicato quanto segue. L'analisi dei dati relativi al servizio ferroviario regionale nelle Marche - riferiti ad un arco di tempo significativo (2006/2008) - denota un netto miglioramento complessivo dell'andamento del servizio. Il confronto tra i dati di puntualita' del periodo gennaio-maggio degli ultimi tre anni, evidenzia una crescita progressiva dei treni in arrivo entro i 5 minuti dall'orario previsto: si passa, infatti, da un valore medio del 91 per cento dell'anno 2006 al 96 per cento dell'anno in corso (mentre la media percentuale dei treni in arrivo entro i 15 minuti dall'orario previsto passa dal 96 per cento del 2006 al 99 per cento circa del 2008). Anche per quanto concerne le soppressioni di treni (avvenute per cause varie), si registra un netto miglioramento: l'analisi dei dati riferiti al medesimo periodo degli ultimi tre anni (primi 5 mesi degli anni 2006, 2007 e 2008) pone in rilievo una evidente flessione della percentuale di treni soppressi che, da un valore dello 0,51 per cento del 2006, si riduce allo 0,32 per cento del 2008. Relativamente, invece, allo specifico quesito posto dall'interrogante, va sottolineato che Trenitalia effettua regolarmente e periodicamente rilevazioni di customer satisfaction (svolte da imprese esterne specializzate nel settore). Per quanto riguarda la clientela delle Marche, le rilevazioni del gennaio scorso denotano un trend positivo correlato ai risultati dell'andamento del servizio, con quasi l'83 per cento di clienti complessivamente soddisfatti del viaggio, contro il 70 per cento dello stesso mese del 2006. Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Altero Matteoli.



 
Cronologia
giovedì 12 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    In Irlanda, si svolge il referendum sulla riforma istituzionale dell’Ue prevista dal Trattato di Lisbona. Il 53,4% degli elettori respinge la riforma. Il risultato blocca l’entrata in vigore del Trattato prevista per il 1° gennaio 2009. Si apre una nuova crisi istituzionale dell’Ue.

mercoledì 25 giugno
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva, con 326 voti favorevoli, 260 contrari e 3 astenuti, l'emendamento Dis. 1.1 del Governo, interamente sostitutivo dell'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 27 maggio 2008, n. 93, recante disposizioni urgenti per salvaguardare il potere di acquisto delle famiglie (C. 1185-A), sul quale era stata posta la questione di fiducia.

    Il provvedimento, recante l'abolizione dell'ICI sulla prima casa, sarà approvato definitivamente dal Senato il 17 luglio 2008 (legge 24 luglio 2008, n. 126).