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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01185/154 presentata da CALVISI GIULIO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20080626

Atto Camera Ordine del Giorno 9/1185/154 presentato da GIULIO CALVISI giovedi' 26 giugno 2008 nella seduta n.024 La Camera, premesso che: l'11 aprile 2008, il Ministro delle comunicazioni, Paolo Gentiloni, ed il Presidente della Regione autonoma della Sardegna, Renato Soru, hanno sottoscritto un accordo di programma tra Ministero delle comunicazioni e Regione autonoma della Sardegna per lo sviluppo di un'infrastruttura di rete a larga banda sul territorio della Regione; l'Accordo, finanziato dal Ministero per 22 milioni di euro e dalla Regione per 14 milioni (derivanti da assegnazioni statali di cui alle delibere CIPE 20/2004 e 3/2006), prevede l'attuazione di due interventi, il cui completamento consentira' il definitivo superamento del cosiddetto digital divide in tutto il territorio regionale; il primo intervento, da attuarsi con i fondi regionali, e' gia' stato avviato, nelle more della stipulazione dell'accordo, mediante l'indizione di una gara d'appalto per la realizzazione di un'infrastruttura in fibra ottica che colleghi tutti i comuni della Sardegna con popolazione superiore ai 1500 abitanti che ne sono attualmente sprovvisti (circa 70), tutte le aree produttive sovracomunali e tutti i presidi ospedalieri. L'aggiudicatario deve, inoltre, garantire l'attivazione del servizio di connessione in banda larga anche per tutti gli altri comuni della Sardegna (circa 100), mediante tecnologie alternative alla fibra ottica (ad esempio tecnologie radio); la gara si e conclusa nel mese di aprile 2008 e il contratto d'appalto e' stato firmato il 21 maggio 2008. I tempi di realizzazione previsti sono di 18 mesi a partire dalla firma del contratto; il secondo intervento, da attuarsi con i fondi ministeriali per mezzo della societa' pubblica di scopo Infratel Italia S.p.A., prevede l'estensione dell'infrastruttura in fibra ottica anche ai comuni sotto i 1500 abitanti. Infatti, sebbene anche le tecnologie alternative alla fibra (che dovranno essere impiegate nel primo intervento per i comuni sotto i 1500 abitanti) garantiscano l'erogazione di un servizio in banda larga nettamente superiore a quello attualmente presente nelle zone sprovviste, solo la fibra ottica, sia per le maggiori capacita' di banda, sia per le sue potenzialita' di sviluppo pressoche' illimitate, garantisce il completo abbattimento del cosiddetto digital divide non solo nel breve-medio periodo, ma anche nel lungo periodo; l'articolo 6, comma 1, lettera a) , dell'accordo di programma, specifica che i fondi ministeriali (22 milioni) saranno attinti da quelli assegnati da leggi finanziarie e delibere Cipe per la realizzazione del programma banda larga, per il tramite della societa' Infratel; a tale proposito, l'articolo 2, comma 299, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (finanziaria 2008) ha disposto che «al fine di sostenere nuovi processi di realizzazione delle infrastrutture per la larga banda sul territorio nazionale, le risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate ... (omissis)... destinate al finanziamento degli interventi attuativi del Programma per lo sviluppo della larga banda nel Mezzogiorno da parte del Ministero delle comunicazioni per il tramite della Societa' infrastrutture e telecomunicazioni per l'Italia S.p.A. (Infratel Italia), ... (omissis)... sono incrementate di 50 milioni di euro per l'anno 2008»; il decreto legge in esame revoca l'autorizzazione di spesa per il 2008 necessaria per il completamento degli accordi di programma gia' stipulati; appare probabile che tale riduzione impedisca di fatto, almeno per il 2008, l'attuazione, tra l'altro, proprio dell'accordo di programma in oggetto, che si trova sostanzialmente privo di copertura per quanto concerne l'intervento finanziato con i fondi ministeriali; infatti, i fondi di cui al comma citato 299 erano destinati al finanziamento di una serie di accordi di programma stipulati tra il Ministero delle comunicazioni e le regioni (ad es. Emilia-Romagna, Lazio, Umbria, Marche, Liguria), l'ultimo dei quali e quindi, presumibilmente, il piu' penalizzato, e' proprio quello stipulato con la Regione Sardegna. Il taglio dei fondi a disposizione, in assenza di interventi del Governo e del Ministero delle comunicazioni, portera' sicuramente un grave nocumento per tutti i comuni della Sardegna , sia quelli al di sopra dei 1500 abitanti, sia quelli piu' svantaggiati e meno densamente abitati, che non potranno godere della presenza di un'infrastruttura cosi' importante per lo sviluppo dei propri territori, impegna il Governo ad assicurare la piena attuazione degli accordi di programma gia' stipulati tra il Ministero delle comunicazioni e le regioni sopracitate, con particolare riferimento a quello stipulato con la Regione Sardegna; nonche' ad assicurare l'attuazione degli accordi eventualmente in corso di stipulazione con altre regioni del Mezzogiorno. 9/1185/ 154 . Calvisi, Pes, Fadda, Marrocu, Melis, Schirru.

 
Cronologia
mercoledì 25 giugno
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva, con 326 voti favorevoli, 260 contrari e 3 astenuti, l'emendamento Dis. 1.1 del Governo, interamente sostitutivo dell'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 27 maggio 2008, n. 93, recante disposizioni urgenti per salvaguardare il potere di acquisto delle famiglie (C. 1185-A), sul quale era stata posta la questione di fiducia.

    Il provvedimento, recante l'abolizione dell'ICI sulla prima casa, sarà approvato definitivamente dal Senato il 17 luglio 2008 (legge 24 luglio 2008, n. 126).



mercoledì 2 luglio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Il Ministro degli Affari esteri, Franco Frattini espone alle Commissioni riunite Affari esteri di Camera e Senato le linee programmatiche del suo dicastero.

    Franco Frattini