Documenti ed Atti
XVI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00098 presentata da TIDEI PIETRO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20080723
Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-00098 presentata da PIETRO TIDEI mercoledi' 23 luglio 2008 nella seduta n.041 TIDEI. - Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: il 24 giugno 2008 nelle ore pomeridiane nel cantiere di TVN di Civitavecchia dove e' in atto la conversione a carbone della Centrale termoelettrica si e' verificato un incidente mortale nel quale ha perduto la vita l'operaio sloveno Ivan Ciffary di 24 anni dipendente della societa' altoatesina La Pichler cadendo da un'altezza di oltre 20 metri, e questa nuova tragedia si e' verificata a pochi mesi da un precedente incidente mortale dove aveva perduto la vita un giovane di 31 anni; pertanto emerge che nel cantiere le misure di sicurezza sono insufficienti e nonostante le piu' volte denunciate carenze non si e' mai seriamente provveduto a verificare le condizioni in cui sono costretti a lavorare gli operai; l'ENEL ha imposto alle imprese un regime delle attivita' tale da accelerare i ritmi di lavoro per rispettare l'accensione a carbone di un gruppo a datare dal prossimo 30 luglio, determinando un peggioramento generale delle condizioni di lavoro attraverso ore di straordinario, causando affaticamento e stress aggiuntivi e quindi imponendo un sistema di lavoro irrazionale, pesante ed esponendo gli operai a rischi e pericoli continui; l'ENEL Spa non si e', secondo l'interrogante, seriamente preoccupata di promuovere una cultura della sicurezza, fondata su corsi di formazione professionale e sulla verifica costante del rispetto rigoroso della normativa vigente prevista dalle leggi, attraverso un progetto di coinvolgimento della ASL Roma F, delle OO.SS. e di Tecnici e Specialisti del settore energetico e della sicurezza; la conferma di queste precise responsabilita' e' data dal fatto che tra l'uno e l'altro degli incidenti mortali non si e' verificato alcun sostanziale miglioramento della qualita' del sistema di Sicurezza e della personale capacita' dei singoli lavoratori di affrontare situazioni e di quotidianita' emergenza; nel panorama generale delle difficolta' che si riscontrano e delle responsabilita' che emergono si deve considerare anche l'eventuale e possibile infiltrazione di organizzazioni mafiose e camorristiche, come piu' volte denunciato dalla D.I.A. e recentemente anche da giornali qualificati, nel presumibile disegno affaristico che si e' andato costruendo attorno ai notevoli investimenti realizzati sia nell'area della Centrale sia nell'ambito portuale di Civitavecchia; nonostante l'enorme mole di risorse finanziarie investite nella costruzione della Centrale, il sistema delle imprese locali ha subito un lento e graduale deterioramento ed impoverimento, con la conseguenza che il territorio interessato, non solo non ha avuto alcun concreto beneficio, ma ha addirittura subito danni notevoli sia alla situazione ambientale che a quella economica e sociale che si aggravera' ulteriormente a lavori ultimati; l'interrogante si riserva di adottare gli strumenti a sua disposizione per promuovere l'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla questione -: quale urgente, rigoroso intervento intenda promuovere il Governo sul Cantiere TVN di Civitavecchia in ordine all'incidente mortale del 24 giugno per verificare se la Normativa sulla Sicurezza sia rispettata nella sua interezza, evitando che ancora una volta si archivi la morte di un lavoratore invocando la solita «tragica fatalita'»; se i Ministri interrogati non ritengano, in tale contesto, di invitare ad un tavolo con la Regione Lazio, il Comune di Civitavecchia e i Comuni del comprensorio per compiere un esame approfondito, dell'intera vicenda rinviando l'accensione prevista di uno dei Gruppi a dopo gli avvenuti accertamenti, e le riconosciute responsabilita'; di quali elementi disponga il Ministro dell'interno in ordine a infiltrazioni mafiose e malavitose nell'area di Civitavecchia, piu' volte denunciate dalla stampa nazionale. (3-00098)