Documenti ed Atti
XVI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00134 presentata da COTA ROBERTO (LEGA NORD PADANIA) in data 20080916
Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00134 presentata da ROBERTO COTA martedi' 16 settembre 2008, seduta n.050 COTA, LUCIANO DUSSIN, DAL LAGO, REGUZZONI, ALESSANDRI, ALLASIA, BITONCI, BONINO, BRAGANTINI, BRIGANDÌ, BUONANNO, CALLEGARI, CAPARINI, CHIAPPORI, COMAROLI, CONSIGLIO, CROSIO, D'AMICO, DOZZO, GUIDO DUSSIN, FAVA, FEDRIGA, FOGLIATO, FOLLEGOT, FORCOLIN, FUGATTI, GIBELLI, GIDONI, GIANCARLO GIORGETTI, GOISIS, GRIMOLDI, LANZARIN, LUSSANA, MACCANTI, LAURA MOLTENI, NICOLA MOLTENI, MONTAGNOLI, MUNERATO, NEGRO, PAOLINI, PASTORE, PINI, PIROVANO, POLLEDRI, RAINIERI, RIVOLTA, RONDINI, SALVINI, SIMONETTI, STEFANI, STUCCHI, TOGNI, TORAZZI, VANALLI e VOLPI. - Al Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione. - Per sapere - premesso che: i recenti interventi normativi del Governo in materia di reclutamento del personale delle pubbliche amministrazioni recano misure per la territorializzazione delle procedure concorsuali, nel senso di prevedere che le determinazioni relative all'avvio delle procedure di reclutamento debbano tener conto dell'articolazione delle dotazioni organiche per area o categoria, profilo professionale e posizione economica e, al contempo, l'obbligo, per le amministrazioni dello Stato e gli enti pubblici non economici, di individuare i posti da ricoprire, in sede di programmazione triennale del fabbisogno di personale, con riferimento alle sedi di servizio e, ove cio' non sia possibile, con riferimento ad ambiti regionali; tali scelte non possono che valutarsi positivamente in un'ottica federalista di migliorare la qualita' della vita del residente nella propria regione; tuttavia, la contestuale previsione di estendere l'obbligo di permanenza quinquennale nella sede di destinazione anche per i vincitori delle procedure di progressione interna, vale a dire i vincitori di «concorsi interni» - la vigente normativa gia' lo prevede per le procedure concorsuali dall'esterno - sembra contraddire altri propositi dell'attuale maggioranza governativa, quali l'impegno a favorire le famiglie, combattere la denatalita', aiutare le giovani coppie; un trasferimento comporta non pochi disagi alle famiglie (casa, scuola ed altro) e, di certo, impedisce o ritarda la formazione di nuovi nuclei familiari -: quale sia l'opinione del Governo in merito all'opportunita' di considerare la residenza titolo preferenziale, ai fini della formazione delle graduatorie nelle procedure concorsuali dall'esterno e di progressione interna, o, comunque, di contemplare iniziative per favorire gli autoctoni nei concorsi pubblici. (3-00134)