Documenti ed Atti
XVI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01107 presentata da CODURELLI LUCIA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20090311
Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-01107 presentata da LUCIA CODURELLI mercoledi' 11 marzo 2009, seduta n.144 CODURELLI, BRAGA e META. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che: il consorzio del Lario e dei Laghi Minori e' un ente istituito, su delega della Regione Lombardia, dall'associazione delle Province di Lecco e Como e di 63 Comuni che si affacciano sul Lario o su uno dei laghi Minori che si occupa della valorizzazione e della promozione del demanio lacuale e della navigazione interna; nella Legge Finanziaria per il 2009 sono stati operati tagli per 14 milioni di euro di finanziamenti destinati alla navigazione per il triennio 2009-2011, pari alla meta' delle risorse necessarie per garantire il trasporto sui laghi di Como, di Grada e Maggiore e mantenerne i collegamenti; i tagli in questione vanno ad incidere sulla riduzione dei servizi agli utenti (residenti e turisti), sulla riduzione dei trasporti (pubblico locale e di tipo turistico) e vanno a compromettere lo sviluppo economico e sociale dell'area basato in gran parte sull'attrattiva esercitata dal territorio lacuale; nonostante il decreto del Presidente della Repubblica n. 14 gennaio 1972, n. 55, il decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616 e il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 abbiano previsto il trasferimento alle regioni competenti della gestione governativa per la navigazione dei laghi Maggiore, di Como e di Garda, ad oggi non e' stata data ancora attuazione a tale previsione; la legge regionale 29 ottobre 1998, n. 22, Riforma del trasporto pubblico locale in Lombardia, stabilisce che alle regioni e agli enti locali sono conferiti tutti i compiti e tutte le funzioni relativi al servizio pubblico di trasporto di interesse regionale e locale, in atto o esercitati da qualunque organo o amministrazione dello Stato, centrale o periferica, anche tramite enti o altri soggetti pubblici; la mancata attuazione delle suddette disposizioni normative ed il forte ridimensionamento pari al 40 per cento delle risorse a favore della navigazione comportano, allo stato attuale, il rischio di compromissione del trasporto lacuale in Lombardia, con pesanti ripercussioni sulla qualita' del servizio e sulle potenzialita' turistiche delle aree interessate gia' a partire dalla prossima stagione turistica (primavera-estate), a danno dei lavoratori, dei cittadini e dell'economia dei territori coinvolti -: se non ritenga necessario ripristinare le risorse sottratte al settore della navigazione dall'ultima legge Finanziaria al fine di garantire la continuita' del servizio navigazione sui laghi di Como e sugli altri laghi lombardi, di fondamentale importanza per i cittadini, i lavoratori ed il tessuto economico dei territori interessati; non reputi doveroso dare rapida attuazione al percorso di trasferimento alle regioni della gestione governativa per la navigazione dei laghi Maggiore, di Como e di Garda, come gia' previsto dalla legislazione nazionale e regionale vigente. (5-01107)