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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02739 presentata da PETRENGA GIOVANNA (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20090402

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-02739 presentata da GIOVANNA PETRENGA giovedi' 2 aprile 2009, seduta n.158 PETRENGA. - Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, al ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che: nel piu' ampio scenario del piano di riduzione del deficit sanitario della regione Campania, si colloca la legge regionale 28 novembre 2008, n. 16 che disciplina la razionalizzazione degli ambiti distrettuali e territoriali, nonche' la ristrutturazione e riqualificazione dell'intera rete ospedaliera regionale; la riqualificazione in oggetto coinvolge anche il presidio ospedaliero di Marcianise - fin dalla medievale Scuola Medica Salernitana testimone di una storia di attenzione alla persona sofferente - il quale, nel corso degli anni, ha assunto una valenza strategica nell'economia dei servizi sanitari del territorio della Provincia di Caserta in quanto struttura sanitaria di riferimento per un territorio complesso nella sua conformazione geografica, sociale ed economica nonche' densamente abitato; il presidio ospedaliero di Marcianise, infatti, serve un'area che si estende da Caivano a San Nicola la Strada fino a toccare il territorio dei comuni di Santa Maria Capua Vetere e di Capua, i cui ospedali, collocati all'interno dei rispettivi centri abitati, si trovano in posizioni logistiche certamente meno felici e raggiungibili rispetto al presidio di Marcianise; il piano di ristrutturazione e di riqualificazione della rete ospedaliera territoriale di cui all'articolo 6 della citata legge regionale n. 16 del 2008, penalizza pesantemente il presidio marcianisano che - pur vedendo aumentare la disponibilita' dei posti letto (184 rispetto ai 63 attualmente attivati) - ha subito una riduzione della gamma dei servizi offerti alla popolazione, la quale in seguito alla soppressione del reparto di ortopedia e il ridimensionamento di quello di chirurgia vede ingiustamente pregiudicato il godimento del diritto alla cura e alla salute costituzionalmente sancito; tale situazione non appare sufficientemente controbilanciata dal piano di riassetto ospedaliero conseguente all'accordo con la Seconda Universita' di Napoli, il quale prevede il trasferimento presso l'ospedale di Marcianise delle cliniche medica, chirurgica ed ortopedica universitarie; l'insediamento universitario presso l'ospedale, infatti, sta avvenendo senza alcuna programmazione con grave pregiudizio dei livelli di assistenza del nosocomio che ha - come dimostrato dai 35.000 accessi annui al Pronto Soccorso - un notevole bacino di utenza; le strutture universitarie devono essere aggiuntive e non sostitutive rispetto alla vocazione storica del presidio ospedaliero di Marcianise in modo da garantire, attraverso percorsi di integrazioni fra la realta' universitaria e quella ospedaliera, una assistenza maggiormente qualificata all'utenza; il ridimensionamento dell'ospedale di Marcianise a «I livello di emergenza», con disattivazione del Pronto Soccorso, determinera' - altresi' - problematiche legate alla congestione dei presidi ospedalieri limitrofi dal momento che - inevitabilmente - la richiesta di prestazioni si riversera' sull'Ospedale di Caserta e sugli Ospedali dell'area metropolitana, gia' impegnati al limite delle loro capacita', mentre lo spostamento del personale specializzato presso altre strutture sanitarie potrebbe turbare i gia' delicati equilibri occupazionali dell'area -: quali tempestive iniziative ritengano opportuno intraprendere, nell'ambito delle proprie competenze, al fine di evitare che la razionalizzazione e la riqualificazione dell'ospedale di Marcianise venga condotta in maniera tale da compromettere il godimento pieno e stabile del diritto alla salute da parte della cittadinanza, ed in particolare dei livelli essenziali di assistenza, che pure devono essere garantiti nell'ambito del piano di rientro dal disavanzo sanitario.(4-02739)

 
Cronologia
martedì 24 marzo
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge recante delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'articolo 119 della Costituzione (C. 2105), che sarà approvato definitivamente dal Senato il 29 aprile (legge 5 maggio 2009, n. 42).

giovedì 2 aprile
  • Politica estera ed eventi internazionali

    A Londra, i leader del G20, discutono la situazione dei mercati finanziari e dell'economia mondiale e istituiscono il Consiglio per la stabilità finanziaria (Financial Stability Board, FSB), che collaborerà con il Fondo Monetario Internazionale nella segnalazione precoce dei rischi macroeconomici e finanziari e nella individuazione delle azioni da intraprendere. La BCE riduce i tassi di interesse di 50 punti base.



  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 298 voti favorevoli, 235 contrari e 2 astenuti, l'emendamento Dis. 1.1 del Governo interamente sostitutivo dell'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, recante misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi (C. 2187-A), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

lunedì 6 aprile
  • Politica, cultura e società

    Una scossa di terremoto di magnitudo 5.9 della scala Richter colpisce L'Aquila e i comuni limitrofi. Il bilancio definitivo è di 308 vittime, 1500 feriti e oltre 10 miliardi di euro di danni stimati.