Documenti ed Atti
XVI Legislatura della repubblica italiana
INTERPELLANZA 2/00381 presentata da CAPODICASA ANGELO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20090512
Atto Camera Interpellanza 2-00381 presentata da ANGELO CAPODICASA martedi' 12 maggio 2009, seduta n.175 Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere - premesso che: a seguito del provvedimento di indirizzo in materia di politiche sull'immigrazione, adottato dall'attuale Governo, e' stato disposto che le procedure di identificazione e respingimento, per gli immigrati sbarcati sull'isola di Lampedusa, debbano essere effettuate sul territorio dell'isola medesima; tutto cio' comporta un insostenibile sovraffollamento di immigrati sull'isola, considerato l'alto numero degli arrivi, come i primi mesi del 2009 immancabilmente confermano; tutto cio' comporta disagi per la popolazione residente ed un duro colpo all'economia turistica delle Pelagie, cosa che non ha mancato di sollevare proteste e ribellioni; la scelta del Governo ha avuto come conseguenza immediata l'esigenza di ampliare delle strutture da destinare alle procedure per l'identificazione ed il respingimento; tali ampliamenti hanno riguardato il sito della ex base Loran di contrada Ponente situata all'estremo occidentale dell'Isola; su disposizione del Ministero dell'interno sono stati avviati i lavori di ristrutturazione ed ampliamento dell'immobile senza attendere i prescritti pareri dalle autorita' competenti; su quella zona dell'Isola, individuata come zona SIC e ZPS, insistono vincoli derivanti dall'applicazione delle direttive comunitarie «Habitat» ed «Uccelli» che ne tutelano il paesaggio e l'ecosistema; la Conferenza dei Servizi, riunitasi successivamente all'inizio dei lavori, non ha rilasciato i necessari nulla-osta per il proseguimento dei lavori; dall'esito della Conferenza dei Servizi il Ministero dell'interno ha disposto la sospensione dei lavori e il ripristino dei luoghi manomessi per l'intervento dello Stato e con l'opposizione esplicita del comune di Lampedusa; sulla vicenda la Procura della Repubblica competente ha aperto un procedimento volto ad accertare eventuali responsabilita' penali; tale condotta, ad avviso dell'interrogante non e' conforme alle disposizioni che regolano le citate procedure e comporta una precisa responsabilita' del ministero dell'interno -: in base a quale normativa il ministero abbia deciso di dare avvio ai lavori di ristrutturazione senza attendere che i prescritti pareri fossero pervenuti e si fosse riunita la Conferenza di Servizi; a quanto ammontino i costi delle opere e dei lavori, oltreche' delle forniture, relative al trasporto di materiale sbancamenti eccetera gia' effettuati fino alla sospensione dei lavori; se esista un preventivo, ed in tal caso quale ne sia l'importo, per le spese necessarie al ripristino dei luoghi. (2-00381)«Capodicasa».