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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA URGENTE 2/00434 presentata da CODURELLI LUCIA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20090722

Atto Camera Interpellanza urgente 2-00434 presentata da LUCIA CODURELLI mercoledi' 22 luglio 2009, seduta n.206 I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che: nella giornata di venerdi' 17 luglio 2009 vaste aree del territorio della provincia di Lecco sono state colpite da piogge di straordinaria intensita' e volume, con ingenti danni alle infrastrutture, alle strutture pubbliche e private, alle attivita' produttive e con conseguenti gravi disagi alle popolazioni; oltre alle piogge intense si sono abbattute sul territorio grandine e raffiche di vento dai 67,6 chilometri orari sino a 96,6 chilometri orari registrate sul monte Cornizzolo ed esondazioni, che hanno provocato anche la morte di un pensionato di 67 anni rimasto intrappolato nel fango del torrente Rio Torto che scorre a fianco alla strada statale n. 36 e numerosi sfollati; la provincia di Lecco risulta la piu' danneggiata con allagamenti, smottamenti, sradicamento di piante e sollevamento di tetti: in particolare il violento nubifragio ha provocato danni particolarmente gravi nel capoluogo e nei comuni di: Abbadia Lariana, Civate, Valmadrera, Costamasnaga e le aree limitrofe e nell'alta Brianza, nelle zone di Rogeno, Costamasnaga e Dolzago tanto che il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha firmato e gia' inviato al Governo la richiesta di riconoscimento dello stato di calamita' naturale anche per la provincia di Lecco; la viabilita' e' stata bloccata per ore paralizzando la citta' e il collegamento con la Valtellina. Anche il trasporto ferroviario e' stato paralizzato a causa di un fiume di acqua e di fango che ha «bucato» il San Martino di Lecco ed e' finito sulla massicciata della linea ferroviaria Lecco-Sondrio e sulla Superstrada 36, chiusa al traffico. Gli abitanti della zona di Pradello, sono stati invitati a lasciare le loro abitazioni ed attivita' per evitare di essere travolti dall'acqua e, soprattutto, dai sassi trascinati a valle; molto critica rimane la situazione di piu' attivita' produttive, gia' in difficolta' per la crisi economica in atto, colpite direttamente o indirettamente dal nubifragio e sui suoi negativi effetti, mettendo a rischio ulteriormente l'occupazione. Alcune di queste aziende danneggiate dal maltempo vedono percio' compromessi i piani per la rimozione dell'eternit dai tetti, al punto di richiedere misure straordinarie per la messa in sicurezza, nel rispetto delle leggi vigenti -: se il Governo, vista la gravita' della situazione sopraesposta, intenda riconoscere lo stato di calamita' e se non ritenga necessario predisporre un immediato monitoraggio idro-geologico ed ambientale delle zone colpite, al fine di scongiurare che in futuro, in situazioni analoghe, possano verificarsi nuovi e piu' gravi danni per le popolazioni residenti, per le infrastrutture e per l'ambiente essendo la citta' di Lecco il crocevia di collegamento con Valtellina, Valsassina e la Bergamasca. (2-00434)«Codurelli, Quartiani».

 
Cronologia
martedì 14 luglio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    In Afghanistan, a causa dell’esplosione di una bomba perde la vita il caporalmaggiore Alessandro di Lisio.

venerdì 24 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 294 voti favorevoli e 186 contrari, l'emendamento Dis. 1.1 del Governo, nel testo dichiarato ammissibile dalla Presidenza, interamente sostitutivo dell'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, recante provvedimenti anticrisi, nonchè proroga di termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali (C. 2561-A), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.